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Oltre Cinquecerchi
Scacchi, Mondiale 2023: Ding Liren vince la quarta e raggiunge Nepomniachtchi sul 2-2. Decisivo uno spettacolare sacrificio di Torre
Ding Liren alla riscossa. Il cinese, con un sacrificio di Torre che verrà indubbiamente ricordato molto a lungo, vince la quarta partita del match valido per il titolo mondiale di scacchi contro Ian Nepomniachtchi e raggiunge il russo sul 2-2, rispondendo a quanto lo sfidante del 2021 aveva compiuto nel secondo incontro. Una vittoria meritata, per quanto visto alla scacchiera.
Si comincia con l’Apertura Inglese, che è un cavallo di battaglia del cinese, e lentamente si va verso l’interessante linea che porta il nome del Grande Maestro ucraino Oleg Romanishin. L’uscita dai sentieri noti della teoria avviene alla nona mossa, o meglio alla decima. Già, perché fin lì si segue una partita di Richard Rapport, che fa parte del team di secondi di Ding Liren: quasi un presagio, visto che l’ungherese (attualmente in quota Romania) portò a casa il confronto considerato, in Bundesliga nel 2013.
Il Bianco sacrifica un pedone con un compenso posizionale veramente grande, perché si ritrova con i pedoni centrali avanzati, la catena c4-d5-e6 in ottimo stato e con i pezzi molto più attivi, mentre un Cavallo e la Donna del Nero non possono propriamente dire lo stesso, senza contare che ci sono due pedoni doppiati sulle colonne c ed e che gli altri sono praticamente tutti ancora fermi senza essersi mossi.
Poco dopo la ventesima mossa Nepomniachtchi cerca di attivare un piano che prevede la lenta irruzione del Cavallo in a5 nello schieramento del Bianco, ma è un’idea che gli si ritorce contro. Alla ventottesima, Cd4 viene brutalmente confutata da 29. Txd4, un grande sacrificio di Torre per Cavallo e pedone che mette completamente a nudo le debolezze del Nero, ora bloccato nel quarto in alto a destra della scacchiera. Con tutta calma Ding Liren porta i suoi pezzi verso il lato di Re, organizza l’avanzata in e7, cambia in d6 per cambiare quella qualità che ha trasformato la sua posizione in vinta. Alla 47a mossa, quando è chiaro che almeno una tra la promozione del pedone in e7 e la perdita della Donna nera avverrà, il russo abbandona. Domani giorno di riposo, si riparte sabato.
DING LIREN-IAN NEPOMNIACHTCHI – QUARTA PARTITA
Foto: FIDE / Stev Bonhage