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Scacchi, Mondiale 2023: Nepomniachtchi e Ding Liren pattano la 13a partita. Sabato l’atto potenzialmente decisivo del match

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Non è la quiete dopo la tempesta, ma il risultato porta, nei fatti, a quello. Ian Nepomniachtchi e Ding Liren pattano la tredicesima partita del match mondiale di scacchi in corso ad Astana. Il russo e il cinese si trovano ora sul 6,5-6,5: sabato, nella quattordicesima e ultima sfida a cadenza classica, se uno dei due vincerà sarà Campione del Mondo, altrimenti si andrà agli spareggi di domenica a cadenza veloce. Una prospettiva, questa, che favorirebbe leggermente il cinese, oltretutto in possesso del Bianco tra due giorni.

Fino alla nona mossa compresa l’inizio di partita è identico alla quinta, con una Spagnola Chiusa che segue la stessa linea. Nepomniachtchi devia alla decima (10. Ae3), portando comunque a un seguito pieno di possibili complicazioni per entrambi i colori.

LIVE Ian Nepomniachtchi-Ding Liren, Mondiale scacchi 2023 in DIRETTA: tredicesima partita tagliente, ma è patta. Sabato l’atto (forse) decisivo

Dopo una serie di cambi di pedoni al centro, il primo a mostrarsi inesatto è il russo, che gioca 19. f3 aprendo in maniera un po’ eccessiva l’arrocco e chiudendo il raggio d’azione della Donna, anche se l’idea è di dare attività all’Alfiere camposcuro. Il leggero vantaggio non viene sfruttato da Ding Liren, che alla 21a mossa, e dopo 26 minuti di riflessione, gioca Te5 al posto di Tb8 che avrebbe dato al Bianco tanti problemi.

Così, invece, è il Nero a doversi difendere. E per larga parte del tempo rimanente Ding lo fa con grande tenacia, comprendendo come un sacrificio di qualità possa mantenere la posizione equilibrata alla 25a mossa. Alla 28a, però, la lenta 28… Cb4 autorizza Nepomniachtchi a infilare la sua Torre in settima traversa, ma non è che l’ultima minimale occasione. Vistisi senza un reale sbocco di ciò che c’è sulla scacchiera, i due, dopo poco più di tre ore, decidono di optare per la tripla ripetizione di posizione e per la conseguente patta. Ora giorno di riposo, poi, sabato, la resa dei conti. Forse. Perché se non ci fosse, questa slitterebbe di un giorno soltanto con gli spareggi domenicali.

IAN NEPOMNIACHTCHI-DING LIREN: TREDICESIMA PARTITA

Foto: FIDE / Stev Bonhage

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