Sollevamento Pesi
Sollevamento pesi, Europei da record per l’Italia a Yerevan. Pioggia di medaglie nonostante il forfait di Pizzolato
In attesa dell’assegnazione degli ultimi titoli nelle due giornate conclusive della manifestazione, si è concluso con un bilancio sicuramente positivo il percorso della Nazionale italiana ai Campionati Europei di sollevamento pesi 2023. Le aspettative della vigilia erano molto alte e la spedizione azzurra a Yerevan ha risposto presente all’appello, portando a casa tante medaglie e confermando la crescita progressiva del movimento.
Nonostante il forfait della stella Nino Pizzolato (non salito in pedana per evitare di peggiorare i suoi problemi alla schiena), il Bel Paese ha portato sul podio nel concorso generale ben 6 dei 7 atleti che hanno gareggiato. Di fatto l’unica vera delusione è stata Lucrezia Magistris, finita fuori classifica con tre nulli di strappo nei -59 kg e restando ancora senza misura nel ranking di qualificazione olimpica per Parigi 2024.
6 medaglie di totale (1 oro, 3 argenti, 2 bronzi) in una singola edizione degli Europei Senior rappresentano un record storico per la pesistica nostrana, senza dimenticare i vari allori nelle graduatorie di specialità che portano a quota 16 il numero di podi complessivi della squadra italiana in Armenia. Certo, l’unico trionfo è arrivato in una categoria di peso assente dal programma a cinque cerchi con Oscar Reyes nei -81 kg, ma vanno comunque registrati diversi risultati di peso in eventi olimpici.
Pound for pound, la miglior prestazione azzurra a Yerevan è stata firmata sicuramente da Mirko Zanni. Il 25enne friulano sembra aver finalmente smaltito il salto di categoria da -67 (in cui ha vinto il bronzo a Tokyo) a -73 kg, facendo un grande balzo in avanti prestazionale e dimostrando di potersi giocare le posizioni di vertice anche a livello mondiale, dopo questo bronzo europeo che gli sta forse un po’ stretto.
Conferme importanti invece per Sergio Massidda (61), Giulia Imperio (49) e Giulia Miserendino (71 kg), tutti d’argento con misure a ridosso dei rispettivi primati nazionali e virtualmente in zona qualificazione diretta per le Olimpiadi parigine. Nota di merito infine alla grinta e alla tenacia di Cristiano Ficco, che ha stretto i denti nonostante un risentimento alla schiena prima dello slancio agguantando la sua prima medaglia europea senior all’ultimo tentativo utile nei -96 kg.
Foto: FIPE