Sollevamento pesi, Lucrezia Magistris fuori gara con tre nulli agli Europei. Konotop domina nei -59 kg

Brutte notizie a Yerevan per l’Italia in apertura della terza giornata dei Campionati Europei di sollevamento pesi 2023, tappa del percorso di qualificazione olimpica verso i Giochi di Parigi 2024. Dopo gli argenti di Giulia Imperio e Sergio Massidda nei primi due giorni, è arrivata purtroppo una controprestazione da parte di Lucrezia Magistris nella categoria -59 kg femminile.

La vice-campionessa d’Europa uscente non è riuscita a confermarsi sul podio continentale (fu seconda nel 2022), collezionando tre prove nulle consecutive nello strappo e finendo così fuori gara proprio come agli ultimi Mondiali di Bogotà. 95, 96 e 98 kg la sequenza scelta dallo staff tecnico tricolore per la 23enne lombarda, che ha poi deciso di non prendere parte all’esercizio di slancio rinunciando così alla sfida per le medaglie di specialità.

Magistris resta dunque senza una misura valida nel ranking olimpico ed è virtualmente fuori dalla rassegna a cinque cerchi parigina, anche se avrà comunque altre occasioni nei prossimi mesi (l’ultima chance sarà addirittura ad aprile 2024 con la Coppa del Mondo in Thailandia) per provare a scalare la graduatoria e a strappare il biglietto per la Francia.

La copertina odierna spetta inevitabilmente alla giovane ucraina classe 2002 Kamila Konotop, che ha riscritto tutti i record europei senior della categoria dominando la competizione con 106 kg di strappo, 129 di slancio e 235 kg di totale, una misura strepitosa che le avrebbe consentito di vincere il titolo iridato nell’ultima edizione di Bogotà. Completano il podio la coetanea belga Nina Sterckx con 209 kg (93+116) e l’altra ucraina Nadiia Shpilka con 207 (93+114).

Foto: FIPE