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Spalletti e Totti hanno fatto pace? Cos’è successo a Le Iene e cosa si sono detti

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Questa sera, martedì 25 aprile, durante la trasmissione le Iene, andrà in onda probabilmente uno dei servizi più significativi in merito a una vicenda che va avanti oramai da più di cinque anni. Uno degli inviati del programma, infatti, è riuscito (almeno sino a quando non avverrà realmente l’incontro) in qualcosa che fino a qualche tempo fa sembrava veramente impossibile visti i grossi litigi ai tempi della Roma. Luciano Spalletti e Francesco Totti potrebbe fare pace.

E non è una follia, le premesse sembrano più che buone. È proprio vero che il tempo, in parte, rimargina le ferite. Tutto questo avviene in qualsiasi tipo di relazione, professionale e non. E tra l’ex numero 10 storico dei giallorossi, e l’attuale allenatore del Napoli, sta accedendo esattamente lo stesso. Una frattura che potrebbe essere sanata molto presto. “Io sono stato contento di quello che ha detto Francesco  e questa cosa si farà sicuramente perché fa piacere a tutti e due”. Queste le prime parole del tecnico toscano.

L’inviato delle Iene ha subito controbattuto: “Se lei lo invita noi portiamo il video messaggio”. E ancora Spalletti: “Scelga lei luogo e momento”. Dichiarazioni, quelle rilasciate in occasione della consegna del Premio Nazionale Enzo Bearzot a fine marzo, che hanno aperto un grande spiraglio per la pace. Le possibilità che i due vengano a contatto e la questione venga realmente chiarita sono molto alte. Ma non è finita così. Totti, intercettato dalle Iene, ha risposto.

Fermato in moto per strada, sempre da un inviato del programma, ha risposto: “Adesso (Spalletti) ha cose più importanti, deve infatti pensare a vincere lo Scudetto”. E  se a queste parole si sommano quelle pronunciate sempre dall’ex giocatore pochi mesi fa: “Per il rapporto che abbiamo avuto mi dispiace di averlo interrotto così, anche perché proprio con lui mi sono espresso al massimo in campo”, l’equazione è semplice. Manca poco e poi rivedremo una grande riappacificazione.

Foto: LaPresse

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