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Tathiana Garbin: “Camila Giorgi non ha voluto giocare, Trevisan preservata per il doppio”. Italia alle Finals di BJK Cup
L’Italia è riuscita a sconfiggere la Slovacchia per 3-2 e a qualificarsi per le Finali della Billie Jean King Cup, la massima competizione per Nazionali di tennis femminile. Le azzurre avevano chiuso la prima giornata in vantaggio per 2-0, ma oggi Jasmine Paolini ed Elisabetta Cocciaretto (chiamata a sostituire Camila Giorgi) hanno perso i primi due singolari e tutto si è deciso nel terzo set del decisivo doppio di spareggio dove Elisabetta Cocciaretto e Martina Trevisan sono riuscite a regalare il successo al Bel Paese.
La capitana Tathiana Garbin ha espresso tutta la propria soddisfazione attraverso i canali federali: “Passione, determinazione e perseveranza. La giornata era partita molto storta. La scelta tecnica di non schierare Martina Trevisan in singolare l’avevamo un po’ pensata ieri. Lei è determinante quando gioca il doppio, volevo tenermela per quell’occasione se mai doveva esserci. Camila Giorgi invece stamattina stava bene, ma all’ultimo non ha voluto giocare: forse pensava di non riuscire a finire il match“.
Tathiana Garbin ha proseguito: “Jasmine Paolini era riuscita a girare dalla sua la partita, avanti 3-0 0-40, ma il match si è rivelato dannatamente difficile. Elisabetta Cocciaretto pensava di entrare subito e invece è entrata dopo e contro un’avversaria diversa rispetto a quella per cui ci eravamo preparate. Negli ultimi minuti del doppio pensavo di dare loro solo una gran carica. Avevamo di fronte una specialista del doppio e un’altra che lo gioca molto bene. I valori delle mie ragazze sono cresciuti nei momenti importanti del match e si è visto”.
Poi la conclusione pensando agli atti conclusivi che andranno in scena in autunno, a cui l’Italia si è qualificata per la seconda volta consecutiva: “L’anno scorso andare alle Finals è stata una grande soddisfazione e una grande esperienza. È stata anche una sorpresa. Quest’anno ci andiamo con più esperienza e possiamo approcciarci in maniera diversa”.
Foto: Lapresse