Tennis

Tennis, Carlos Moyá: “Difficile stabilire se Rafael Nadal potrà giocare a Roma. L’Italia è una potenza di questo sport”

Pubblicato

il

Quando vedremo in campo Rafael Nadal? La domanda è d’attualità visto il recente forfait dell’asso nativo di Manacor anche nell’ultimo Masters1000 di Madrid (Spagna), i cui match del tabellone principale sono iniziati quest’oggi.

Rafa non ci sarà perché l’infortunio subìto negli Australian Open non è stato ancora assorbito completamente e, probabilmente, il maiorchino deve fare i conti anche con altre criticità fisiche con cui convive già da diverso tempo. Viene in mente la condizione del suo piede sinistro. Per questo il punto di domanda sul ritorno nel circuito ATP di Nadal c’è.

A questo proposito, intervistato da Sky Sport, Carlos Moyá (coach di Rafael Nadal) ha fatto il punto della situazione: “La nostra speranza è di vederlo a Roma, prima che poi possa giocare il Roland Garros. Ora come ora, però, non abbiamo certezze e non posso dare una risposta precisa“, ha ammesso Moyá, che conosce da una vita Rafa, avendo avuto anche modo di giocare contro di lui nella primissima parte della carriera.

Il coach iberico ha anche detto la sua sul momento vissuto dal tennis italiano: “E’ una potenza di questo sport, visti i 20 giocatori nella top-200. Sinner, su tutti, ma anche Musetti e Berrettini hanno la possibilità di competere nei tornei dello Slam”. E sui confronti tra Carlos Alcaraz e Nadal, il parere è chiaro: “Carlitos è un giocatore fortissimo ed è un bene per il tennis. Nessuno poi può prevedere il futuro perché Rafa ha avuto una carriera lunghissima e ricca di successi, da vedere se Alcaraz saprà fare lo stesso“.

Foto: LaPresse

Exit mobile version