Tennis: Carlos Ramos chiude la propria carriera da giudice di sedia. Ha arbitrato dieci finali Slam

A sorpresa, uno dei più popolari giudici di sedia del mondo del tennis, il portoghese Carlos Ramos, ha annunciato la propria uscita di scena: in altre parole, non lo vedremo più a dirigere incontri in giro per il mondo. E di importanti ne ha diretti, fino agli ultimi del suo cammino, nel suo Portogallo, all’Estoril.

In carriera, Ramos ha arbitrato numerosissimi incontri importanti: tra questi quattro finali degli Australian Open, due del Roland Garros, due di Wimbledon e due degli US Open. Nel suo carnet anche una finale olimpica, quella di Londra 2012.

Molto stimato per la sua proverbiale calma, raramente ha avuto problemi con i giocatori. L’unica, notevole eccezione, riguarda la finale femminile degli US Open 2018, quella che vide Naomi Osaka vincere il suo primo Slam contro Serena Williams.

La fama della giapponese, però, fu oscurata dal clamoroso comportamento dell’americana, che subì un penalty point per coaching un po’ troppo evidente da parte del suo allenatore, Patrick Mouratoglou. I molti riferimenti al proprio status di donna e madre, contrapposti al sesso maschile di Ramos, fecero il giro del mondo e uscirono dai confini del tennis, vista la popolarità mediatica della giocatrice.

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