Tennis, Ivan Ljubicic: “Sinner non può essere sempre il bravo ragazzo, comunque è pronto per una grande vittoria”

Nel bene e nel male se ne parla molto. I primi mesi del 2023 sono stati di grande livello per Jannik Sinner, l’altoatesino è allo stato attuale delle cose n.3 della Race e n.8 del ranking ATP, ambendo sempre di più a traguardi ambiziosi. Il percorso nei 1000 è stato confortante, anche se la vittoria del singolo titolo è mancata per un motivo o per l’altro.

A valutare, soprattutto, cosa sia accaduto nell’ultimo torneo di Montecarlo è stato un personaggio che di tennis ne sa moltissimo, per aver giocato ad altissimi livelli, aver allenato un certo Roger Federer ed essere ora coinvolto dalla Federazione francese per il rilancio del movimento tennistico transalpino. Stiamo parlando del croato Ivan Ljubicic.

“Ljubo“, ai microfoni di Sky Sport, ha in particolare commentato l’andamento del 1000 di Sinner, soprattutto la sconfitta in semifinale contro il danese Holger Rune: “Ha fatto un grandissimo torneo a Montecarlo, non è riuscito a gestire la situazione caratteriale di Rune e, secondo me, si è arrabbiato sicuramente. Lo si è compreso dal modo in cui si sono salutati a fine match“, le parole di Ljubicic.

“Credo che la prossima volta dovrà reagire in campo, facendo vedere soprattutto a lui stesso, in primis, che quando un avversario lo invita nel ring lui ci deve entrare e anche tirare i pugni. Non può essere sempre il bravo ragazzo perché altrimenti rischia di essere preso in giro. Ricordiamoci che lui una partita simile l’ha persa contro Tiafoe a Vienna, un anno e mezzo fa. Deve capire cosa sia successo e perché ha perso la partita, io lo ritenevo il favorito per vincere il titolo, comunque la vittoria di un grande torneo è dietro l’angolo“, ha concluso l’ex tennista croato.

Foto: LiveMedia/Matthieu Mirville/DPPI