Precisione
Tiro a volo, Coppa del Mondo Cairo 2023: il trampolino di lancio verso un’estate densa di impegni
Altro giro, altra corsa. La Coppa del Mondo 2023 di tiro a volo non conosce sosta e così dopo aver esplorato Rabat, Doha e Larnaca, il massimo circuito internazionale arriva al Cairo, per il quarto appuntamento stagionale.
Sulle pedane egiziane, all’interno di un impianto che ormai è diventato un riferimento anche per il tiro a volo, sarà il momento di vedere a che punto saranno le varie nazioni in vista di un tour de force che poi porterà il tiro planetario a una serie infinita di eventi che collimeranno nei Mondiali Assoluti di fine agosto.
L’Italia, dal canto suo, ovviamente non vuol mancare di ribadire il suo ruolo centrale nella disciplina. Dal trap, con Jessica Rossi e Silvana Stanco, allo skeet, con Simona Scocchetti, Martina Bartolomei, Tammaro Cassandro e Gabriele Rossetti, con l’obiettivo di raccogliere il maggior numero di vittorie e podi.
“L’osservato speciale” in casa azzurra resta sempre il trap maschile. Questa volta in concorso vi saranno: l’espertissimo Massimo Fabbrizi e i ragazzi i in rampa di lancio come Simone Lorenzo Prosperi, Fabio Sollami e Diego Valeri. Il target sarà quello di arrivare almeno alle semifinali.
Attenzione però perché oltre agli italiani vi saranno i migliori interpreti delle singole specialità anche a livello globale e quindi anche da loro bisognerà tratte indicazioni per capire quali saranno poi gli scenari che potrebbero aprirsi verso l’inizio dell’estate.
Primo turno di qualificazione, per lo skeet maschile e femminile individuale, il 27 aprile.
Foto: ISSF