Torino-Atalanta 1-2, i top&flop: Zapata redivivo, Milinkovic-Savic male

Alle 20.45 di oggi, si sono affrontati il Torino di Ivan Juric e l’Atalanta di Gian Piero Gasperini. Risultato finale: 1-2. A sbloccare il match ci ha pensato Davide Zappacosta al 34esimo. Al 75esimo il paraguaiano Antonio Sanabria ha pareggiato i conti e all’88esimo, Duvan Zapata, è riuscito a regalare i tre punti ai propri compagni con una splendida giocata personale. Ma ecco di seguito i top&flop della gara disputata allo Stadio Olimpico Grande Torino.

TORINO-ATALANTA: I TOP&FLOP

TORINO

TOP

Va premiato, in questa speciale categoria, un giocatore in grado di segnare in campionato 10 gol nonostante le evidenti difficoltà molto spesso della propria squadra a trovare la via del gol. Stiamo parlando di Antonio Sanabria. Il giocatore paraguaiano è stato protagonista di una splendida partita e molto spesso, in questa stagione, lo abbiamo visto. Corsa, voglia di fare e tanta garra: al 75esimo è riuscito anche a segnare il gol del momentaneo pareggio.

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FLOP

Il peggiore in campo per il Toro è Vanja Milinković-Savić. Il portiere serbo classe ’97 è stato protagonista (in negativo) al 34esimo: ha tantissime colpe infatti, in occasione del gol che ha sbloccato il match. Quello di Davide Zappacosta. Avrebbe dovuto coprire il primo palo sul tiro cross…ma dov’era? Pallone in rete e 0-1. Per il resto non una gara esaltante e in occasione del secondo gol di Zapata, non ha potuto realmente nulla.

ATALANTA

TOP

Vogliamo dare la medaglia d’oro a Duvan Zapata. Il colombiano è ritornato quello di una volta, almeno per una sera. Già nelle scorse partite aveva dato delle avvisaglie e oggi si è avuta la conferma. Entrato al 52esimo, è stato decisivo. Impatto straordinario per il classe ’91, che all’88esimo ha messo il sigillo sulla partita. E nell’azione del gol si sono viste tutte le sue caratteristiche: strapotere fisico, velocità, precisione e freddezza. Redivivo.

FLOP

Il giocatore più in ombra in casa Atalanta, questa sera, è stato Joakim Mæhle. L’esterno danese non ha disputato una delle sue migliori partite: probabilmente da 5-5,5 in pagella. A tratti fantasma in campo, si è dedicato maggiormente alla fase difensiva più che a quella d’attacco. Scialbo.

Foto: LaPresse