Calcio
Torino-Roma 0-1, Mourinho: “Contavano solo i tre punti, Dybala centravanti ha pagato”
Scacco matto. Mourinho sceglie di giocare senza punti di riferimento offensivi, con Dybala unica punta, e vince la sfida con Juric sul piano tattico. E’ questo uno dei temi emersi durante la conferenza stampa di José Mourinho nel post partita di Torino-Roma. Che a sorpresa ha lasciato fuori sia Belotti che Abraham, ma alla fine ha avuto ragione.
“Il Torino è fortissimo a difendere a uomo, è allenato per farlo a tutto campo – ha spiegato Mou -. Se hanno riferimenti per loro è più facile difendere mentre con un calciatore mobile come Dybala ho pensato potessero avere maggiori difficoltà. E così è stato, sono felice che quello che abbiamo preparato con i ragazzi in settimana abbia dato i suoi frutti. Il gol è arrivato su rigore, è vero, ma Paulo ha creato delle situazioni di potenziale pericolo che abbiamo cercato di sfruttare”.
Ma a prescindere dalla prestazione, quello che contava di più per lo Special One questa sera erano i tre punti. “Sia nello sport di squadra che nello sport individuale l’obiettivo è vincere – ha proseguito il tecnico lusitano -. Il risultato è quello che conta di più. A volte vinci avendo fortuna, senza meritare. Altre volte ottieni il successo grazie a una prova di grande organizzazione e concentrazione. Questa è una grande vittoria, perché vincere qui è sempre difficile”.
Chiusura sul rinnovo di Smalling. “Io sono io, lui è lui – ha chiosato Mourinho -. Le nostre situazioni sono slegate tra loro. Ma io ho un anno di contratto in più, questo è certo”.
Foto: Lapresse