Ciclismo

Tour of the Alps, Giulio Pellizzari: “Se stai bene, puoi fare queste gare anche a 19 anni. Voglio emozionare”

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Prima della partenza della tappa odierna del Tour of the Alps, ha parlato ai microfoni di InBici Giulio Pellizzari, terzo ieri sul traguardo di Predazzo. L’azzurro, classe 2003, in forza alla Green Project-Bardiani CSF-Faizanè ha stupito tutti nella penultima frazione della breve corsa alpina.

Queste le sue prime parole dopo la grande prova di ieri: “Sto realizzando ora, stanotte ovviamente non sono riuscito a dormire per l’emozione, però piano piano mi sto rendendo conto di quello che ho fatto e sono felicissimo ovviamente“.

Nonostante il grande clamore dopo la prestazione fornita, l’azzurro resta umile: “Sempre bello emozionare, lo facciamo anche per questo sicuramente. La strada è ancora lunga siamo solo all’inizio, rimaniamo con i piedi per terra c’è ancora tanto da lavorare“.

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La storia e la carriera di Giulio Pellizzari: “Ho iniziato a pedalare a 7 anni e non mi sono più fermato, nelle categorie giovanili mi sono sempre difeso ma non ho mai alzato la testa, poi a Foligno sono stati i primi a credere in me e li ringrazierò per sempre“.

Il 19enne mostra di avere la testa sulle spalle anche nel pensare al prossimo futuro: “Se uno sta bene può fare queste gare, ieri mi hanno chiesto di fare il Giro ma è troppo presto, non voglio bruciare le tappe. Il Giro Under 23 è una cosa adatta a me, punteremo a quello“.

Foto: screenshot intervista InBici

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