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Verona-Bologna 2-1, Zaffaroni: “La faccia dei miei calciatori è una garanzia, ma è vietato far festa!”

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Marco Zaffaroni ha preso il Verona quando aveva 5 punti, ora ne ha 26. L’allenatore degli scaligeri sta compiendo una vera impresa. Ma predica calma. Perché solo con quella, pensando partita per partita, i suoi ragazzi potranno tagliare il traguardo della salvezza. “Questo è un gruppo che lavora bene e che ci ha sempre creduto –  sottolinea il tecnico gialloblù -. La fiducia te la dà sempre la faccia dei calciatori in allenamento e quella non è mai mancata. Però non possiamo festeggiare, c’è da essere soddisfatti ma la strada è ancora lunga e complicata. Stiamo facendo un grande percorso ma dobbiamo pensare a quello che verrà”. 

La scintilla, secondo Zaffaroni, è stata la capacità di fare quadrato tutti insieme. “Le chiacchiere contano poco nello sport – continua il tecnico -. Bisogna dimostrare con i fatti, in campo. E ora dobbiamo continuare così, con la stessa rabbia e cattiveria agonistica. Era una gara complicata, difficile da affrontare. Abbiamo sofferto ma siamo stati bravi. La squadra ha reagito anche agli infortuni. E’ una vittoria importantissima”.

Poi sui singoli e sulla prestazione della squadra. “Verdi è uno dei giocatori di maggiore qualità della nostra rosa, sta molto bene e può fare giocate importanti. Noi dobbiamo cercare di metterlo nelle migliori condizioni per farlo rendere al massimo e stasera ha fatto un grande match. Ma anche i difensori e i centrocampisti hanno fatto benissimo, è stata una prestazione corale fatta di voglia e determinazione. Una cosa che sento mia è aver portato i calciatori a credere nella salvezza. Era difficile pensarlo quando sono arrivato. Poi i risultati iniziali ci hanno aiutato. Ma ci davano per spacciati, è stato uno step mentale importante”. 

Domenica prossima c’è un scontro diretto con la Cremonese. Zaffaroni ammette che la squadra deve migliorare nel rendimento esterno. “Dobbiamo crescere in trasferta, dove non riusciamo a essere gli stessi del Bentegodi. Dobbiamo crescere in personalità e nella gestione dei momenti della partita. Nel complesso, però, penso che abbiamo sbagliato solo la sfida con la Sampdoria. Per il resto abbiamo sempre fornito buone prestazioni. Gli infortunati? Li valuteremo, sappiamo di dover affrontare una Cremonese in fiducia e piena di entusiasmo. Sarà una battaglia”. 

Foto: Lapresse

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