Volley femminile, la Savino del Bene vuole mettere l’ipoteca sulla Cev Cup in Romania!

Scatta questa sera alle 19.00 la finale della Cev Cup femminile con la ormai consueta formula della gara di andata e di ritorno. Di fronte la Savino del Bene Scandicci, che il primo trofeo internazionale della sua storia lo ha alzato un anno fa ed era la Challenge Cup e punta al bis e il club che negli ultimi 10 anni ha vinto di più in Romania, l’Alba Blaj, una sorta di multinazionale che, in passato, ha disputato anche la finale di Champions League ma non ha mai vinto una Coppa Europea.

Scandicci arriva alla finale con la carica giusta anche se con alle spalle un periodo durissimo con una dozzina di partite nelle gambe in poco più di 40 giorni. Le toscane sono in lotta per il secondo posto in regular season e sono ad un soffio dall’obiettivo, arrivano dal netto successo casalingo contro Bergamo nel quale Barbolini ha operato un po’ di turn over per far respirare qualche giocatrice che sta tirando la carretta da mesi. Recuperata ormai totalmente Pietrini, il tecnico toscano potrebbe schierare Yao Di in regia, Antropova opposta, le centrali Belien e Washington, le bande Pietrini e Zhu con Merlo nel ruolo di libero ma le alternative non mancano e dunque possono esserci anche sorprese dell’ultimo minuto.

L’Alba Blaj è squadra che arriva dalla Champions League e che ha le carte in regola per impensierire la formazione italiana. Le rumene partiranno con la serba Sladjana Mirkovic, ex Bergamo, in cabina di regia, mentre l’opposta è Victoriia Russu, di nazionalità russa, 24 anni, approdata l’anno scorso al club rumeno dopo un lungo peregrinare tra squadre di seconda fascia russa.

Le centrali sono la serba Jovana Kocic, al terzo anno con la maglia dell’Alba e la venticinquenne rumena Raisa-Laura Ioan. In banda l’ormai esperta schiacciatrice della Nazionale bulgara Gergana Dimitrova e l’ex di turno, la campionessa del mondo serba Bojana Milenkovic che la maglia di Scandicci l’ha indossata per due stagioni dal 2018 al 2020. Il libero che gioca in ricezione è la rumena Andra-Elena Cojocaru, 20 anni, mentre il libero di difesa è Andreea Ispas, molto più esperta, 33 anni per lei. Squadre in campo alla Sala Sporturilor di Targu Mures alle 19.00.

Photo LiveMedia/Lisa Guglielmi