Pallavolo
Volley femminile, serie A1. Ultima giornata ad alta tensione! Si decide la griglia dei play-off e chi retrocede in A2 assieme a Macerata
Ultima giornata di campionato ad altissima tensione in serie A1 femminile. Sette partite, tutte in contemporanea, domani, sabato alle 20.30, per emettere gli ultimi verdetti, che vanno ad unirsi al primo posto certo di Conegliano e all’ultimo di Macerata, già sicura di scendere in A2 dopo un solo anno di permanenza nella massima serie.
La sfida più drammatica e intrigante è sicuramente quella per la salvezza che vede di fronte Pinerolo (19 punti) e Perugia (17 punti): solo una rimarrà in A1. Entrambe le squadre sono impegnate contro top team e le piemontesi partono sicuramente con i favori del pronostico per la permanenza nella massima serie. La Bartoccini Fortinfissi Perugia ospita la capolista Prosecco Doc Imoco Conegliano che non ha più molto da chiedere alla propria regular season se non allungare la serie positiva e chiudere con una sola sconfitta in tutta la stagione. Le umbre, invece, dovranno dare il 110% per tentare di ribaltare una situazione piuttosto compromessa.
La Wash4Green Pinerolo, invece, ha il match ball salvezza a disposizione ma anche qui l’avversario è tutt’altro che malleabile: meno forte sulla carta di Conegliano ma motivatissima la Reale Mutua Fenera Chieri che ha bisogno di almeno un punto per mettere il sigillo sul quarto posto che le darebbe la certezza del quarto posto e un vantaggio importante in termini di fattore campo nei confronti di Novara prossima avversaria nei quarti di play-off. In questo intreccio tutto piemontese un 3-2 per le padrone di casa potrebbe accontentare tutti ma nessuno regala nulla e se Chieri gioca come sa per Pinerolo l’unica pratica per centrare la salvezza è piazzare l’orecchio al cellulare in attesa di buone notizie dal Pala Barton.
Per completare la sfida a distanza per il quarto posto, la Igor Gorgonzola Novara può solo vincere da tre punti e sperare nella sconfitta di Chieri 3-0 o 3-1. Le novaresi, reduci dai cinque set della semifinale di Champions contro l’Eczacibasi e con il pensiero già alla gara di ritorno, affrontano un Cuneo Granda San Bernardo che non ha più granchè da chiedere al suo torneo ma non ha mollato la presa e vorrà chiudere bene una stagione al di sotto delle aspettative, nella quale non è mai stata veramente in corsa per un posto nei play-off.
C’è da assegnare ufficialmente anche il secondo posto e l’indiziata numero uno è la Savino del Bene Scandicci che ha messo una mano sulla coppa Cev vincendo in Romania sul campo dell’Alba Blaj e attende con ansia la sfida di mercoledì prossimo quando affronterà le rumene al PalaWanny di Firenze con l’obiettivo di alzare la seconda Coppa internazionale in due stagioni. Nel frattempo le toscane giocano proprio al PalaWanny il derby sul campo de Il Bisonte Firenze che chiude qui una stagione controversa in cui non è riuscita ad essere protagonista come avrebbe voluto. A Scandicci basta un solo punto per avere la certezza del secondo posto finale.
Ad insidiare la seconda piazza c’è il Vero Volley Milano che gioca un anticipo di play-off contro l’E Work Busto Arsizio, che chiude una regular season dai due volti, travagliatissima la prima parte, di spessore la seconda che ha permesso a Busto di centrare l’obiettivo play-off. Milano ha bisogno di una vittoria a tutti i costi, Busto ha un duplice obiettivo: difendere il settimo posto dall’assalto di Bergamo (che ha due punti in meno) e in contemporanea, tentare di scavalcare Casalmaggiore (che ha un punto in più) al sesto posto.
Bergamo e Trasporti Pesanti Casalmaggiore si trovano una di fronte all’altra in un derby lombardo che di fatto deciderà la griglia play-off, perchè, assieme a Busto, si giocano le posizioni dalla sesta all’ottava e dunque sarà decisiva per la composizione dei quarti. Clima da ultimo giorno di scuole senza troppi sorrisi, infine, a M;acerata dove va in scena un altro derby, quello marchigiano tra la Balducci Macerata, già retrocessa in A2, e la Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia che non è riuscita a spingersi fino alla zona play-off nonostante un campionato di buon livello a cui è mancata un po’ di continuità.
Photo LiveMedia/Loris Roselli