Arrampicata sportiva, buoni segnali a Salt Lake City da Camilla Moroni e Ludovico Zurloni

Si è conclusa nella scorsa nottata la quarta tappa di Coppa del Mondo 2023 di arrampicata sportiva. Negli Stati Uniti, in particolare a Salt Lake City, erano impegnate sia la disciplina tecnica (boulder) sia quella della velocità (speed), entrambe specialità olimpiche.

Da Oltreoceano sono arrivati discreti segnali per gli italiani: nell’ultima giornata a spiccare è stato Ludovico Fossali, che ha concluso la sua corsa agli ottavi di finale, ma facendo segnare il nuovo record europeo nello speed (5.20) e inchinandosi solo all’indonesiano Kiromal Katibin che avrebbe poi raggiunto la semifinale.

Anche Matteo Zurloni, ormai ex primatista europeo, si è fermato agli ottavi dopo essersi qualificato con l’ottavo tempo. La qualificazione olimpica per questi due ragazzi passerà probabilmente tra gli Europei di Cracovia (a Parigi il vincitore) e il torneo di qualificazione che si disputerà tra la fine del 2023 e l’inizio del 2024.

Nel boulder femminile si è confermata essere la nostra migliore carta Camilla Moroni, decima, fermatosi solo nelle semifinali. La ragazza ligure ha ottenuto il miglior risultato stagionale in Coppa del Mondo dopo il diciottesimo posto di Hachioji e il quattordicesimo posto di Seul. Non ha preso parte alla tappa Laura Rogora. Nello speed Giulia Randi e Beatrice Colli non sono andate oltre la dodicesima e la quindicesima posizione, fermandosi agli ottavi di finale, ma entrambe rappresentano un potenziale importante per almeno il prossimo quinquennio.

Foto: FASI