Calcio
Atalanta-Verona 3-1, i Top&flop: Zappacosta, un’altra perla. Terracciano è pronto per la A, Scalvini e Montipò distratti
L’ex esterno del Torino segna un gol fantastico che permette alla Dea di pareggiare e rimettere le cose a posto nel momento più difficile della gara. E’ lui il migliore in campo del match col Verona, in cui torna a brillare anche la stella di Hojlund, autore di un’ottima prestazione al di là della rete del 3-1. Tra le fila degli scaligeri molto bene sia Terracciano che Lazovic, così come il neo entrato Verdi che cerca di dare la scossa nella ripresa ma senza fortuna. Deludono invece Scalvini, per una volta apparso deconcentrato, e Montipò, che regala di fatto il 2-1 all’Atalanta indirizzando la partita.
ATALANTA
TOP: Zappacosta – Un altro gol d’autore per l’esterno classe 1992. Questa volta con un tiro a giro degno di Pinturicchio. Non è una novità, è vero, ma la perla col Verona vale di più perché permette all’Atalanta di restare in corsa per un posto in Champions League. O quanto meno in Europa League. Il suo sprint sulla fascia, in questa stagione, è mancato tanto a Gasp. Chissà se con la sua presenza la Dea avrebbe avuto qualche punto in più. Decisivo.
FLOP: Scalvini – Dispiace metterlo dietro la lavagna, perché è giovanissimo (classe 2003) e rappresenta il futuro della difesa azzurra. Questa volta, però, Giorgio commette troppi errori, uno dei quali sarebbe potuto costare carissimo. Nel finale, infatti, regala palla a Gaich che centra il palo. Sarebbe stato il gol del 3-2 e la partita si sarebbe complicata parecchio. Distratto.
VERONA
TOP: Terracciano – Troppo facile dare la palma del migliore a Lazovic, che segna il gol del vantaggio degli scaligeri regalando una speranza rivelatasi poi vana. Preferiamo premiare l’esterno classe 2003, una delle più liete sorprese di questa Serie A, che sforna l’assist filtrante per il serbo con una gran bella giocata. A 20 anni, il ragazzo sembra pronto per vivere un’altra stagione da protagonista nella massima categoria italiana. Giovane speranza.
FLOP: Montipò – Un errore da matita blu. Senza se e senza ma. E che potrebbe costare carissimo al Verona in chiave salvezza. Gettargli la croce addosso non si può, perché tante volte è risultato determinante in positivo. Ma se dovesse arrivare la retrocessione siamo certi che il numero uno degli scaligeri ripenserà a lungo a quell’errato disimpegno coi piedi costato il 2-1 di Pasalic. Sfortunato.
Foto: Lapresse