ATP Roma 2023: Fabio Fognini costretto alla resa, agli ottavi ci va Holger Rune

Non si conclude con il lieto fine l’avventura di Fabio Fognini al Foro Italico di Roma. Il ligure esce di scena al terzo turno: più solido Holger Rune. Il danese si impone per 6-4 6-2 in quella che era forse la sfida più anticipata della giornata. Sul Grandstand il colpo di mano non arriva, e sarà dunque Rune a sfidare l’australiano Alexei Popyrin, tra le maggiori sorprese del torneo.

Si parte con il ligure che, dopo un paio di game, va in difficoltà: perde a zero la battuta in virtù di un gioco molto vario del suo avversario. Sembra davvero non esserci partita, almeno fino al 5-1, ed è anche Fognini a mostrarsi nervoso soprattutto quando, sull’1-3 15-0, il giudice di sedia cambia una chiamata a suo sfavore. Sul 5-1, però, il numero 7 del seeding perde il controllo della situazione, subisce un break anche abbastanza clamoroso (con smash sul nastro e di seguito fuori). Il tutto non fa che mettere in partita il pubblico, ma non basta: dopo due dritti lunghi, dal 5-4 0-30 Rune si rimette in marcia e vince il parziale.

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Di qui in avanti è solo il danese a dominare, con Fognini che entra in rottura prolungata. Il dritto semplicemente non funziona più, e se un colpo non funziona contro il classe 2003 le cose, tendenzialmente, finiscono per mettersi male. A quel punto Rune deve soltanto amministrare, chiudendo alla fine con l’ace.

13-17 il conto vincenti-errori gratuiti di Fognini, 16-15 quello di Rune, che in un’ora e 16 minuti ha tanto da dire in particolare con la prima di servizio, capace di regalargli il 77% dei punti (22/28). Una prova anche di maturità in termini di mancato “accapigliarsi” con un pubblico che lo aspettava, letteralmente, al varco.

Foto: LaPresse