ATP Roma 2023, Holger Rune: “Nessun problema con Ruud. Tsitsipas o Medvedev, entrambi difficili da affrontare”

Un’altra finale di un Masters1000 per Holger Rune. Il tennista danese arriva all’ultimo atto degli Internazionali d’Italia battendo Casper Ruud, riuscendo anche a togliersi una piccola scimmia dalla spalla: nei quattro confronti precedenti, non era mai riuscito a superare il norvegese, compreso lo scorso anno al Roland Garros.

Anche oggi non sono mancate le polemiche, visto l’MTO chiamato durante il secondo set che ha interrotto l’inerzia a favore di Ruud fino a quel momento. Rune ne ha parlato in conferenza stampa: “Quando ho un problema chiamo il tempo medico, tutto qui. Credo sia permesso. Hai l’opportunità di usarlo, di solito lo faccio a inizio del set. Giusto prenderlo se hai un problema“.

Impossibile non chiedergli opinioni sul suo rapporto con Ruud: “Va tutto bene. Abbiamo parlato dopo il Roland Garros, stiamo bene. Non ho problemi con lui, è un grande giocatore e mostra un gran gioco sulla terra. Lo rispetto molto, sono felice di aver ottenuto la prima vittoria contro di lui“.

“Per me è stato un inizio difficile – prosegue il danese – Penso che Ruud abbia giocato un ottimo tennis in avvio, aiutato anche dai precedenti. Dovevo trovare una soluzione, mi sono solo detto di rilassarmi sotto sul 4-2 e di giocare il tennis che mi piace. Ci sono riuscito e ho migliorato le mie prestazioni, giocando il mio miglior tennis nel terzo set“.

Rune sembra esprimere il suo miglior tennis contro i migliori al mondo: “Con loro gioco meglio. Un buon momento per esprimere il tuo miglior livello. Sono riuscito varie volte a farlo, al momento. Misurarmi con uno dei primi cinque è sempre una delle sfide più difficili. Quando gioco con loro mi sento bene“. E poi, su chi affrontare in finale, non ha preferenze: “Saranno entrambi giocatori difficili. Medvedev sulla terra sta migliorando, Tsitsipas è tra i migliori su questa superficie. Ora devo solo recuperare e cercare di giocare al meglio domani“.

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