ATP Roma 2023, Jannik Sinner affronta Kokkinakis: condizione da verificare dopo un richiamo di preparazione

L’attesa sta per finire e finalmente Jannik Sinner farà il suo debutto agli Internazionali d’Italia 2023. Il tennista altoatesino comincerà il suo cammino al Foro Italico contro l’australiano Thanasi Kokkinakis in un match che può nascondere delle insidie sia per l’avversario sia per la condizione fisica dell’azzurro, che rientra nel circuito dopo aver saltato il torneo di Madrid.

Non sono state settimane di totale riposo per il numero otto del mondo, che ha svolto un richiamo della preparazione proprio in vista di Roma e Parigi e poi anche della successiva stagione sull’erba. Sinner non si fermerà praticamente mai e dopo il Roland Garros sarà subito impegnato nei tornei di preparazione a Wimbledon, dove l’anno scorso si è spinto fino ai quarti di finale, perdendo poi da Novak Djokovic al quinto set dopo essere stato avanti di due set.

Da valutare si diceva dunque la condizione di Sinner, che non gioca una partita ufficiale dal 20 aprile. Era l’ottavo di finale a Barcellona contro Yoshihito Nishioka e il giorno dopo il nativo di San Candido ha deciso di ritirarsi dal match con Lorenzo Musetti. In queste settimane Sinner ha lavorato anche con i pesi, facendo un importante richiamo fisico, come confermato in questi dal capitano di Coppa Davis Filippo Volandri.

Sinner potrebbe essere un po’ imballato e sarà fondamentale per l’altoatesino trovare subito il giusto ritmo con la palla. Il numero otto del mondo ha svolto già una serie di allenamenti qui a Roma, anche uno con Novak Djokovic, richiamando davvero tantissimo pubblico. Anche l’avversario può rappresentare un’incognita visto che Kokkinakis è davvero imprevedibile, anche se sulla terra rossa è sicuramente meno efficace di quando si trova sul veloce.

Le ambizioni del numero otto del mondo a Roma sono davvero elevate. Jannik è considerato anche dai bookmakers tra i principali favoriti per la vittoria finale. Il tabellone è sicuramente molto invitante e l’azzurro si trova in uno spicchio che lo può portare fino alla semifinale, dove poi dovrebbe attenderlo uno tra Novak Djokovic ed Holger Rune, con la possibilità di una finale con Carlos Alcaraz.

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