ATP Roma 2023: Medvedev attende la sorpresa Hanfmann, per Tsitsipas l’ostacolo Coric

Sono in programma quest’oggi gli ultimi due quarti di finale del Masters 1000 di Roma. Holger Rune e Casper Ruud hanno già staccato il biglietto per la semifinale e dovrebbero essere raggiunti da Daniil Medvedev e Stefanos Tsitsipas, ma entrambi devono prima vedersela con il tedesco Yannick Hanfmann ed il croato Borna Coric.

Certamente ci sarà un nuovo re al Foro Italico, visto che nessuno dei tennisti sopra citati ha mai vinto gli Internazionali d’Italia. Proverà a farlo Daniil Medvedev, che non ha mai conquistato un titolo in carriera sulla terra rossa. Il russo addirittura vanta solo una finale a Barcellona nel 2019. Medvedev ha dimostrato in queste settimane di essersi forse adattato definitivamente ad una superficie che non ha mai amato, uscendo vincitore da situazioni complicate come al terzo turno contro Zapata Miralles, unico a strappargli un set.

Adesso il numero tre del mondo si troverà di fronte Yannick Hanfmann, la grandissima sorpresa di questa edizione degli Internazionali d’Italia. Il tedesco sta vivendo due settimane magiche, spingendosi dove mai era arrivato prima in carriera. Dalle qualificazioni ai quarti di finale, un cammino straordinario, nel quale Hanfmann ha perso un solo set, quello negli ottavi contro un altro russo, Andrey Rublev. Adesso contro Medvedev non ha nulla da perdere e vuole continuare a sognare.

In serata si affronteranno, invece, Stefanos Tsitsipas e Borna Coric. Il greco è probabilmente il favorito per arrivare fino in fondo in questa parte di tabellone e sarebbe un ritorno dopo la finale della passata stagione. Tsitsipas con il passare delle settimane sta ritrovando sempre di più il suo gioco e arriva a Parigi con buone sensazioni. La doppia vittoria di martedì contro Sonego e Musetti gli ha sicuramente dato molta fiducia, soprattutto per aver fatto la differenza nei momenti decisivi dell’incontro.

Attenzione, però, ad un Borna Coric che vuole continuare nel suo ottimo periodo, visto che ha raggiunto la semifinale anche al Masters 1000 di Madrid. Il croato è la classica mina vagante ed è soprattutto un giocatore che quando arriva in queste fasi del torneo è sempre complicato da affrontare. Coric è anche in vantaggio nei precedenti con Tsitsipas per 3-2, con una delle vittorie che è l’indimenticabile successo in finale a Cincinnati, primo 1000 della carriera per il croato.

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