ATP Roma 2023, Medvedev regola Tsitsipas tra le interruzioni per pioggia e vola in Finale

Abbiamo il nome del secondo finalista di questa edizione 2023 degli Internazionali d’Italia 2023 a Roma. Sulla terra rossa del Foro Italico, Daniil Medvedev (n.3 del ranking), per la prima volta in carriera, ha raggiunto l’atto conclusivo di un Masters1000 su terra battuta. Una grande prestazione del russo contro Stefanos Tsitsipas (n.5 ATP), finalista l’anno passato, piegato sullo score di 7-5 7-5.

Una partita condizionata dai capricci del meteo, vista la doppia interruzione per pioggia che ha costretto i giocatori a una lunga attesa prima di terminare la loro sfida. Un bel segnale quello di Medvedev quindi che, domani, affronterà il danese Holger Rune, cercando di prendersi la rivincita dopo quanto accaduto nei quarti di finale del torneo di Montecarlo.

Nel primo set l’avvio è tutto favorevole al moscovita. Medvedev mette in seria difficoltà sul lato sinistro del campo il greco, che subisce il break in apertura. Gioca con sciolterra il russo, dimenticandosi di quanto il rosso sia stato nemico in passato. Il suo tennis non è fatto solo di colpi piatti, ma anche di topspin che mettono in crisi il suo avversario. La pioggia inizia a cadere con una certa insistenza, ma l’ellenico riesce a sfruttare un piccolo passaggio a vuoto del suo avversario, trovando il contro-break nell’ottavo gioco. Poco dopo si torna negli spogliatoi e l’attesa è estenuante. Tsitsipas e Medvedev tornano, ma si gioca un solo game, vinto dal greco ai vantaggi (5-4). Nuova interruzione e nella serata romana ormai inoltrata si ricomincia. Il russo è decisamente più convincente e il rovescio bimane è un’arma micidiale che gli vale il break e la chiusura sul 7-5.

Nel secondo set Tstisipas, in totale confusione, perde nuovamente il primo gioco al servizio. Il n.3 del mondo mondo non perdona e tessa la sua tela fino al sesto game, quando il greco ha uno scatto d’orgoglio e con soluzioni anche sorprendenti piazza il contro-break. Sembra aver trovato smalto il nativo di Atene, ma in realtà si assiste a una replica del parziale precedente: sul 5-5, alcuni errori davvero banali dell’ellenico costano il nuovo break. Il russo è chirurgico e con classe archivia la pratica sul 7-5.

Leggendo le statistiche, da notare l’83% dei punti vinti con la prima di servizio da Medvedev e un bilancio di 19 vincenti e 11 gratuiti rispetto ai 28 winners e ai 12 errori non forzati dell’avversario, che però ha raccolto molto poco in risposta alla prima del russo.

Foto: LaPresse