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ATP Roma 2023, Semeraro: “Rune non è cattivo, Sinner spreca troppe energie nei primi turni”

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Continuano al Foro Italico di Roma gli Internazionali d’Italia 2023. Ieri è stata una giornata molto intensa, in cui è arrivata soprattutto la sconfitta ai quarti di Novak Djokovic (numero 1 al mondo) contro il danese Holger Rune. Proprio questo è stato il primo argomento nel corso della puntata di ieri di TennisMania, andata in onda su Sport2U, web tv di OA Sport.

Il conduttore Dario Puppo ha lasciato subito la parola a Stefano Semeraro, che ha esordito dicendo: “Rune spacca un po’ il pubblico. Non è così cattivo come lo dipingiamo e a molti piace perché gioca bene ed è molto intenso. C’è un po’ diffidenza sul fatto che ogni tanto fa la faccia feroce, ma mi sembra un personaggio genuino”.

Il direttore del mensile Il Tennis Italiano ha in seguito parlato del prossimo Roland Garros e della possibilità di vedere un qualcosa di nuovo: “Nadal domani (oggi, ndr) farà una conferenza stampa e probabilmente dirà che non gioca, Djokovic ci arriva non avendo mai giocato veramente bene dopo l’Australia. Alcaraz e Sinner avranno voglia di redimersi. Sarà dunque un Roland Garros dove potremo vedere qualcosa di diverso”. 

Semeraro è poi tornato sull’eliminazione di Sinner (il classe 2001 ha perso agli ottavi di finale contro l’argentino Francisco Cerundolo) e sulle diverse critiche ricevute dall’altoatesino dopo l’eliminazione: “Jannik sta facendo il suo percorso. Magari qualcuno si sta chiedendo perché continui a mancare l’ultimo passaggio, il goal decisivo nella partita importante, però penso che il tempo ci sia. Comunque bisogna lavorarci. Forse Jannik spreca tante energie nei primi turni e poi paga gli sforzi con i giocatori più forti. Sicuramente non bisogna stare troppo a recriminare sulle cose che non vanno bene, bisogna cercare di superare il momento critico”. 

Prima Sinner agli Australian Open 2023, poi Sonego e Musetti: Stefanos Tsitsipas è un avversario che sa come fare male agli italiani nei tornei importanti. “Tsitsipas è un giocatore che dà fastidio a molti perché ha un tennis vario e ha tante soluzioni – ha affermato Stefano -. Un po’ quello che dovrebbe diventare Musetti, ma lì deve essere lui il primo ad essere convinto di poter fare grandi cose con il tennis. Comunque penso che Stefanos sia un incubo meno preoccupante di quelli che avevamo in passato”. 

VIDEO INTERVISTA A STEFANO SEMERARO (PRIMI 15 MINUTI)

Foto: LaPresse

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