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ATP Roma 2023, sette italiani in campo per la qualificazione al 2° turno: Sonego guida la truppa tricolore
I Magnifici sette. In casa Italia la presenza sarà notevole quest’oggi negli Internazionali d’Italia 2023 di tennis. I campi del Foro Italico, a Roma, saranno animati da tante partite e la truppa tricolore vorrà farsi valere. Si darà uno sguardo al cielo perché le previsioni meteorologiche non promettono nulla di buono e le possibilità di pioggia ci sono. Di conseguenza, le condizioni lente della terra rossa capitolina potrebbero essere un fattore.
Sul Centrale Lorenzo Sonego cercherà di ritrovare quelle sensazioni che nel 2021 lo portarono molto lontano, ricordando le vittorie di qualità contro Dominic Thiem e Andrey Rublev, costretto poi alla resa onorevole contro Novak Djokovic, vincitore del torneo. Una stagione tra alti e bassi per Sonny e in cui le ultime uscite a Monaco e Madrid non hanno convinto più di tanto, anche se nel torneo madrileno l’avversario, Jan-Lennard Struff, si è reso protagonista di un percorso straordinario. Sulla carta, i favori del pronostico sono per il piemontese, opposto al francese Jeremy Chardy, reduce da un periodo negativo condito da problemi fisici e risultati non all’altezza.
Spera di trovare le giuste sensazioni Luca Nardi. Il pesarese, festeggiato l’accesso al main draw del torneo di Montecarlo, vincendo la sua prima partita nel tabellone principale del Principato, ha fatto un po’ fatica a ritrovare il filo del discorso. Ci si augura che la terra romana sappia supportarlo, affrontando un giocatore che lui conosce bene, ovvero il belga David Goffin. I due, infatti, si confrontarono l’anno scorso nel turno decisivo delle qualificazioni dell’ATP500 di Astana (Kazakistan). Una partita di quasi tre ore, vinta da Nardi per 3-6 7-6 (3) 7-6 (2), in cui il classe 2003 del Bel Paese mise in mostra il suo tennis qualitativo. Goffin è reduce dalla semifinale persa contro Tommy Paul nel Challenger di Aix En Provence. Vedremo se il suo stato di forma sarà buono o meno.
A completamento del programma sul campo principale, non prima delle 20.30, Matteo Arnaldi giocherà contro Diego Schwartzman. Il ligure, entrato per la prima volta in carriera nei top-100 del ranking ATP, vuole dar seguito alle proprie prestazioni, dopo aver ben impressionato a Madrid, dove si è tolto la soddisfazione di battere un top-5 come Casper Ruud. Il rivale in questo caso è l’argentino Diego Schwartzman, che non viene da una parte di stagione entusiasmante, ma che gradisce molto la superficie del Foro Italico. Servirà una prestazione di alto livello ad Arnaldi per regalarsi il derby nel secondo turno contro Lorenzo Musetti.
Allargando gli orizzonti, nella Grand Stand Arena, Francesco Passaro cercherà di mettere a frutto la sua wild card, ma l’avversario non sarà dei più semplici, trattandosi dello spagnolo Albert Ramos-Vinolas. L’iberico è un grande specialista del rosso: giocate mancine difficili da leggere e grande ricerca degli angoli. Sarà messo a dura prova Passaro, ma il sogno è quello di vincere a Roma per poi andarsi a giocare la possibilità di affrontare Carlos Alcaraz. Ultimo match su questo campo sarà quello di Stefano Napolitano, reduce dal percorso delle pre-qualificazioni e qualificazoni, che giocherà contro lo slovacco Alex Molcan e l’azzurro vorrà regalarsi un sogno.
Ultimi due italiani in campo saranno Giulio Zeppieri e Marco Cecchinato, protagonisti dei primi due incontri sul Pietrangeli contro il tedesco Daniel Altmaier e l’americano Mackenzie McDonald: Zeppieri, nel torneo di casa, vorrà far valere le sue capacità al cospetto di un giocatore che a Madrid si è spinto fino ai quarti di finale, mentre il siciliano vorrà riassaporare antiche sensazioni contro lo statunitense.
Foto: LaPresse