Basket femminile: il Sanga Milano vola in Serie A1 e riporta la città meneghina nel massimo campionato dopo 31 anni

Il Sanga Milano, sponsorizzato Il Ponte Casa d’Aste, entra per la prima volta nel novero dei club della Serie A1 femminile. La squadra allenata da Franz Pinotti, un personaggio di grande spessore non solo cestistico, si prende il posto nel massimo campionato dopo il successo in gara-2 dei playoff del Girone Nord contro la Limonta Costa Masnaga per 63-69. In gara-1 c’era già stata la vittoria per 74-64.

Il Sanga aveva già dominato, nella sostanza, il girone Nord in quanto tale, con un record di 24 vittorie e 2 sole sconfitte. Era sfuggita la Coppa Italia di categoria, conquistata da Castelnuovo Scrivia, e un brivido c’è stato anche nella postseason, perché ai quarti Mantova era riuscita a vincere gara-1 alla Palestra Giordani, salvo poi cedere in gara-2 e 3. Poi la semifinale al ritmo di 2-0 con la Delser Udine, realtà ormai consolidata della serie cadetta, e infine l’ultimo atto.

Con un inizio, peraltro, volto a far comprendere chiaramente le ambizioni del Sanga: gara-1, infatti, si è giocata all’Allianz Cloud (PalaLido) di Milano. E, tra gli spettatori, c’era Mario Draghi: l’ex Presidente del Consiglio, non va dimenticato, è stato cestista e compagno di squadra di Giancarlo Asteo. A livello numerico, vale la pena ricordare come una squadra meneghina non toccava campi di A1 da ben 31 anni. Allora c’era il Basket Femminile Milano, che vinse una Coppa Ronchetti (lei, peraltro, prima della prematura scomparsa fu simbolo della squadra) nel 1991 e, nel 1973, anche lo scudetto, oltre a quattro Coppe Italia.

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Decisivi, nella stagione, i contributi di Susanna Toffali, anche in gara-2 pronta a rispondere a qualsiasi chiamata con 17 punti, e di Elisabetta Penz, capace di segnare come di andare a rimbalzo e quasi “rubare” il ruolo di pivot a Stefania Guarneri. In gara-2, in particolare, importanti anche i contributi proprio di Guarneri e di Benedetta Bonomi. In capo a Costa Masnaga, invece, Eleonora Villa è risultata essere praticamente l’ultima a mollare: i suoi 14 punti saranno quelli conclusivi della carriera in biancorosso prima del viaggio in NCAA, destinazione Washington State University. Diretti altrove anche coach Paolo Seletti e Patricia Brossmann, che andranno insieme a Faenza (che, nel frattempo, ha rivoluzionato tutta la squadra, confermando solo Federica Franceschelli).

Questo il roster della squadra appena promossa: Susanna Toffali, Elena Di Domenico, Paola Novati, Stefania Guarneri, Arianna Beretta, Elisabetta Penz, Aida Thiam, Richelle Van Der Keijl, Benedetta Bonomi, Carola Rapetti, Madeline Nicole Hatch, Tay Madonna, Laura Serralunga e Giulia Finessi. Allenatore Franz Pinotti, vice Susanna Stabile e Niccolò Zappetti.

Credit: Ciamillo