Venerdì 5 maggio: una data che, al Palasport di Tivoli, sarà ricordata parecchio a lungo. La Opi Since 82, infatti, organizza una riunione di alto livello che comprende non meno di tre titoli europei. Tra questi, il main event in cartellone è quello dato dal derby italiano che vale l’Europeo dei pesi piuma, quello tra Mauro Forte e Francesco Grandelli.
Per i due c’è una certa voglia di rivincita reciproca, dal momento che il primo confronto, disputato nel novembre 2021 al PalaEur di Roma, è finito in parità. Per uno dei due, in sostanza, la possibilità di prevalere finalmente sull’altro.
Tra i due, colui che si può senz’altro definire padrone di casa è Forte, il quale ha le origini a Ponte Galeria, quadrante ovest di Roma. Non è soltanto un pugile: lavora anche nella carrozzeria di famiglia. Non per questo, però, ha mai lasciato in secondo piano il pugilato, quello sport in cui ha in Gervonta Davis l’uomo di riferimento.
Grandelli, di Cambiano, è un po’ definibile come l’uomo che racchiude l’Italia al suo interno: il luogo di nascita è in provincia di Torino, il padre è calabrese, la madre siciliana. Non combatte dall’aprile del 2022, e da questo anno abbondante di inattività vuole rientrare con tanta foga. Per lui è Vasyl Lomachenko il pugile da cui trarre ispirazione. Ex calciatore di Eccellenza, è ora alla ricerca di un traguardo importante.
Nel sottoclou due combattimenti assai rilevanti: Stephanie Silva, già campionessa d’Europa dei supermosca e osservata speciale anche a livello mondiale, è attesa dal confronto con la francese Mailys Gangloff per difendere il proprio titolo continentale. Simona Salvatori, nell’Europeo dei gallo, è invece chiamata a sconfiggere un’altra transalpina, Johanna Wonyou, che in carriera ha finora sempre vinto.