Calcio, fissata al 22 maggio l’udienza presso la CAF per rivalutare la sanzione della Juventus

L’udienza presso la Corte d’Appello Federale nella quale sarà rivalutata la sanzione nei confronti della Juventus per il cosiddetto “Caso Plusvalenze” è stata fissata per la giornata di lunedì 22 maggio. A due giorni dalla pubblicazione delle motivazioni del Collegio di Garanzia del CONI, che aveva rinviato alla Corte il procedimento per la ridefinizione della penalità di 15 punti inizialmente inflitta ai bianconeri, quindi, è stato fissato il prossimo step di questo lunghissimo iter giudiziario.

In quell’occasione, quindi, capiremo quale sarà l’entità della nuova penalizzazione per la squadra bianconera che, a quel punto, potrà presentare un nuovo ricorso, con i tempi che si andranno ad allungare per un massimo di ulteriori 60 giorni. Probabilmente il percorso potrebbe essere accorciato da questo punto di vista, per non ritrovarsi nel cuore dell’estate con ancora da definire aspetti passati, presenti e futuri della classifica attuale o, eventualmente, quella del 2023-2024.

Ad ogni modo, la Juventus si ritroverà nuovamente a vivere una giornata nella quale dovrà scendere in campo (nel posticipo in casa dell’Empoli) e, contemporaneamente, attendere novità sul fronte della giustizia sportiva. Il 22 maggio, concluso il match in terra toscana, mancheranno solamente due turni di campionato (contro Milan ed a Udine). Per questo motivo, come si vocifera da più parti, potrebbe prendere forma una penalizzazione che, con una classifica più certa, potrebbe togliere una quantità di punti al club bianconero, necessaria e sufficiente per estromettere Max Allegri e company dalla prossima Champions League.

Infine, la Cassazione deciderà se il processo Prisma sui i conti della Juventus dovrà essere celebrato a Torino o altrove, ovvero a Milano o a Roma. Il giudice ha anche fissato la data della ripresa dell’udienza preliminare nella giornata del 26 ottobre prossimo.

Foto: LaPresse