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Champions League, Stefano Pioli: “Brutto primo tempo. Dobbiamo crederci ancora, può succedere di tutto…”

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Stefano Pioli

Stefano Pioli cerca di rimanere concentrato e fiducioso al termine del match valevole come andata delle semifinali di Champions League 2023. Il primo capitolo dell’EuroDerby ha visto il Milan capitolare in casa con il punteggio di 2-0 a favore dell’Inter, con la squadra nerazzurra che ha saputo sbloccare il match dopo soli 8 minuti con la rete di Dzeko su corner, quindi andando a raddoppiare dopo pochi istanti con Mkhitaryan.

Ai rossoneri a questo punto occorrerà la grande impresa nella sfida di ritorno che si giocherà martedì 16 maggio alle ore 21.00 allo stadio Giuseppe Meazza in San Siro e che eleggerà quale delle due milanesi potrà volare allo stadio Ataturk di Istanbul per la finale della massima competizione continentale per club del 10 giugno prossimo.

Al termine della sfida persa contro l’Inter il tecnico emiliano ha raccontato le sue sensazioni ai microfoni di Amazon Prime: “Irriconoscibili? Termine un po’ troppo forte. Direi piuttosto che i nerazzurri hanno fatto meglio di noi, hanno segnato due gol e questo fa la differenza a questi livelli. Loro hanno messo in campo maggiore qualità ed efficacia, noi abbiamo sbagliato troppi palloni. Le partite vanno anche così. L’Inter non era entrata nella nostra area nei primi 7 minuti, poi dal corner ha fatto subito gol. Dovevamo essere più attenti, specie sul secondo gol. Volevamo un’altra prestazione e, soprattutto, un altro risultato. Dobbiamo crederci perchè le partite cambiano rapidamente e un episodio può far svoltare tutto”. 

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Stefano Pioli prosegue nella sua analisi della sfida odierna: “Noi volevamo ripetere quanto fatto con il Napoli, ovvero risultare una squadra intensa e aggressiva. Loro sono stati più bravi in tanti duelli e sulle seconde palle. Bravi loro a realizzare 2 gol. Noi dovremo reagire a livello mentale in vista del ritorno, come abbiamo fatto nel secondo tempo di questa sera. Dobbiamo ripartire da li, con un approccio intenso e energico, mettendo maggiore qualità, quindi non come oggi. Come stanno i ragazzi? Ovvio che in questo momento nel gruppo c’è delusione, ma c’è anche la voglia di andare a ribaltare il risultato tra sei giorni”. 

Foto: LaPresse

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