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Chi si qualifica alla Supercoppa Italiana? Tre squadre sicure, ultimo posto vicino all’ipoteca. Il regolamento

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Inter festeggia ultima Supercoppa Italiana (@ LaPresse)

Manca una sola squadra all’appello. Poi il nuovo format della Supercoppa Italiana sarà finalmente completo. Dopo Inter, Fiorentina e Napoli, già certe di un posto in qualità di finaliste di Coppa Italia e di campione d’Italia, resta da capire chi chiuderà al secondo posto il campionato. Tutto fa propendere per la Lazio di Maurizio Sarri, che dopo la penalizzazione della Juventus si è ritrovata nuovamente da sola alle spalle degli azzurri di Spalletti. I due punti di vantaggio sull’Inter, a due gare dalla fine, sono un buon margine di manovra. E comunque la squadra di Inzaghi ha già guadagnato l’accesso tramite la Coppa Italia, dunque i biancocelesti centrerebbero l’obiettivo anche arrivando terzi.

Il regolamento della nuova Supercoppa Italiana, che prenderà il via a partire da questa stagione, privilegia infatti il posizionamento ottenuto in Serie A. Se l’Inter dovesse chiudere dietro al Napoli sopravanzando la Lazio, dunque, sarebbe la terza classificata a volare in Asia per giocarsi il trofeo. Juventus e Cremonese, semifinaliste di Coppa Italia, rimarrebbero con un pugno di mosche in mano. L’ennesima beffa di questa stagione maledetta per entrambe: la prima per via dei tanti problemi extra campo, la seconda per la retrocessione in Serie B arrivata lo scorso week end.

Il nuovo format

Rispetto al passato cambia parecchio. La nuova Supercoppa Italiana prevede una final four con semifinali e finali da disputarsi in Asia, per l’esattezza in Arabia Saudita, dove nelle prossime sei stagioni andranno in scena quattro edizioni. Come detto, a questo mini torneo si qualificano ogni anno le prime due classificate della Serie A e le finaliste della Coppa Italia. Le sfide si disputeranno in gara unica ma l’accordo prevede anche un’amichevole che metterà di fronte una squadra locale a una tra le perdenti delle semifinali.

L’accordo stipulato dal presidente di Lega Lorenzo Casini e dall’amministratore delegato Luigi De Siervo ovviamente avrà anche un risvolto economico. La Serie A incasserà infatti 26 milioni di euro – che scenderanno a 12 milioni qualora si dovesse optare per una finale unica al posto della final four per motivi di calendario internazionale – che saranno spartiti in parti differenti tra i club in base all’esito della competizione. Chi alzerà il trofeo, ad esempio, riceverà 7 milioni di euro. Ma 2,5 milioni verrano destinati ai sedici club non qualificati alla Supercoppa. Ora non resta che attendere la 37esima giornata di Serie A, che potrebbe risultare già decisiva.

Foto: Lapresse

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