Calcio
Cosa deve fare l’Italia per qualificare 5 squadre in Champions League? Tra Roma, Inter e gli incastri in Serie A
L’Italia sogna in Europa. Gli ultimi giorni di primavera 2023 vedono il Bel Paese avere la piena possibilità di portarsi a casa tutti e tre i trofei continentali tra Champions League, Europa League e Conference League, per un definitivo rilancio del nostro calcio dopo anni di magra. E in virtù dei successi di questa stagione, il prossimo anno si potrebbero avere ben cinque squadre nella prossima edizione della massima competizione europea.
Il regolamento è chiaro: il successo in Champions League o in Europa League concede il posto tra le migliori 32 d’Europa, oltretutto in prima fascia. Sia l’Inter che la Roma hanno dunque la concreta chance di qualificarsi entrando dalla porta principale in Champions, i nerazzurri battendo il Manchester City il prossimo 10 giugno, i giallorossi superando il Siviglia il 31 maggio, fra 12 giorni.
E una loro vittoria potrebbe significare aggiungere un posto in più all’Italia per l’Europa che conta. Una situazione che riguarda soprattutto la Roma: i giallorossi sono al momento sesti in classifica, a sei punti dal quarto posto della Lazio con tre partite da recuperare. Quasi impossibile rientrare nelle prime quattro con un margine talmente risicato di partite; la finale di Budapest rappresenta così la via più praticabile al momento per la prossima Champions League.
Ovviamente, anche l’Inter avrebbe la chance di rientrare nella grande Europa grazie ad un successo ad Istanbul contro il Manchester City. Ma la squadra di Inzaghi sembra quasi sicura del piazzamento fra le prime quattro squadre di Serie A: un’eventuale vittoria non aumenterebbe dunque i posti a disposizione in Champions League (al massimo cinque), ma le permetterebbe di essere in prima fascia nel sorteggio della stagione 2023/2024.
Foto: LaPresse