Cos’è successo a Jay Vine e perchè è uscito di classifica al Giro d’Italia

È iniziata la seconda settimana del Giro d’Italia: dopo il giorno di riposo post cronometro, la Corsa Rosa è partita oggi con una nuova maglia rosa, quella di Geraint Thomas a causa del forfait per Covid di Remco Evenepoel.

L’ecatombe dei big è proseguita con il ritiro di Aleksandr Vlasov e l’uscita di classifica di Jay Vine della UAE Team Emirates. L’australiano all’inizio di questa tappa era decimo, ma oggi è arrivato al traguardo scortato dai compagni di squadra Formolo, Covi e Gibbons a oltre undici minuti da Magnus Cort, vincitore di tappa.

Vine è caduto insieme a Will Barta della Movistar nella discesa del Passo delle Radici quando mancavano circa 80 chilometri alla conclusione e non è riuscito a rientrare sul gruppo malgrado l’aiuto dei compagni di squadra. Non solo: il classe 1995 non è neppure riuscito a limitare i danni ed è arrivato lontanissimo.

L’obiettivo adesso per il corridore di Townsville potrebbe essere quello di rientrare in una fuga da lontano e cercare di vincere una tappa di prestigio. L’australiano poteva essere competitivo per la top 10, aveva mostrato buone cose in salita e soprattutto a cronometro, ma la decima tappa da Scandiano a Viareggio ha compromesso tutto.

Foto: Lapresse