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Formula 1

F1, Carlos Sainz: “Inizio di stagione migliore rispetto al 2022. La seconda vittoria è vicina”

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Carlos Sainz

Carlos Sainz sta vivendo insieme alla Ferrari un avvio di 2023 non semplice. I primi segnali positivi per il Cavallino Rampante sono arrivati nel weekend nel GP dell’Azerbaijan a Baku, con il primo podio della stagione ottenuto da Charles Leclerc. Adesso si vola a Miami per la quinta gara dell’anno.

Il pilota ex McLaren ha rilasciato una lunga intervista a Marca nella quale ha analizzato la situazione in casa Ferrari e non solo: “Queste prime gare sono state un aperitivo. Ora stanno arrivando i miglioramenti e possiamo dire che inizia davvero la stagione. La partenza è stata dura, con una squadra, la Red Bull, decisamente superiore agli altri. Non ci aspettavamo una scuderia così dominante e in Ferrari ci aspettavamo tutti qualcosa in più“.

Ferrari che, a sentire le parole dell’iberico, non si aspettava di essere così lontano dal vertice: “Non è tanto il fatto di essere seconda, terza o quarta forza. Dopo le prime tre gare abbiamo scoperto di essere a mezzo secondo dalla testa. Così ti approcci alle gare sapendo che Red Bull ha grandi possibilità di dominare, cosa che non accadeva nel 2022. A Baku comunque la nostra macchina è migliorata e restano 18 Gran Premi e 5 Sprint, la stagione è appena iniziata. Bisogna mantenere alta la motivazione perché il campionato è lunghissimo“.

Sulle penalità e sulle decisioni della FIA:Credo che ci sia un’inconsistenza in tema di decisioni. Ci sono occasioni nelle quali guardano con grande scrupolo certi comportamenti, come è successo in Australia, e altre nelle quali non si presta particolare attenzione. Sotto questo aspetto penso che non ci sia tutta la coerenza e la professionalità che richiede questo sport. Per quello in Australia mi sono arrabbiato: non credo che le sanzioni siano state adeguatamente misurate. Credo che la decisione sia stata precipitosa e che i 5 secondi di penalizzazione, a un giro dalla fine e con la safety car in azione dopo due bandiere rosse discutibili non pesano come 5 secondi nel primo giro, quando davanti a te hai un’ora e mezza per rimediare“.

Sull’inizio di stagione di quest’anno e la voglia di invertire la rotta in Ferrari: “Sono tranquillo per il mio inizio di stagione. Penso abbia fatto meglio rispetto all’inizio del 2022, e lo stesso vale per le mie sensazioni. Le difficoltà della macchina sono più in termini di guidabilità che di affidabilità. Ci sono aspetti nella vettura che non ci piacciono e stiamo cercando di sistemarli, a Maranello è stato messo in atto un piano decisamente aggressivo per cercare di dare una svolta alla stagione. Nessuno in fabbrica è particolarmente contento con questo inizio di campionato, però noto attitudine e voglia che non vedevo da tempo. E la cosa mi piace, mi piace vedere una scuderia così impegnata nel progetto. Si sta facendo un lavoro molto intenso per migliorare la macchina“.

Lo spagnolo è fiducioso e spera di ottenere presto la seconda vittoria in Formula 1: “A Baku non ho passato il mio miglior weekend, ma la prestazione di Charles ha dato ottime indicazioni alla squadra e grandi motivazioni a tutti perché dall’Australia stiamo andando nella direzione giusta. Io ho avuto un gran passo lì e Charles lo ha avuto a Baku, però questo è ciò che dobbiamo migliorare, il passo gara. Credo che la seconda vittoria possa essere vicina, però per il momento ci serve un po’ di ‘aiuto’ da parte della Red Bull. Cosa di cui non avevamo bisogno un anno fa. Spero che in poco tempo potremo batterli, la stagione è appena iniziata. Non so quanto rapidamente ci riusciremo, ma so che lo faremo“.

Foto: Lapresse

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