Formula 1
F1, Carlos Sainz: “Voglio chiarezza sul mio futuro prima dell’inizio della prossima stagione”
Nel non facile 2023 della Ferrari i pensieri del team di Maranello non si concentrano solamente su una SF-23 da rimettere in carreggiata con gli aggiornamenti che dovrebbero essere proposti al Montmelò in vista del Gran Premio di Spagna del prossimo weekend. La concentrazione del team principal Frederic Vasseur è posizionata anche sulla questione legata ai rinnovi di contratti dei due piloti.
Charles Leclerc e Carlos Sainz, in rigoroso ordine alfabetico, hanno entrambi il contratto in scadenza al termine del 2024. Come si sa, nel mondo della Formula Uno, le cose si fanno con largo anticipo. Accordi o eventuali rotture, solitamente, non si materializzano “last minute”, ma con ampio margine. Su questo fronte, tuttavia, “tutto tace” si potrebbe dire.
Come ripetono i diretti interessati, al momento tutto l’interesse è riversato sulla monoposto con il Cavallino Rampante, dopo un avvio di stagione letteralmente disastroso. Ma, ovviamente, il prolungamento dei contratti dei due piloti non può essere messo tra parentesi. Siamo ormai a giugno 2023 e non ci sono certezze. Rimarranno entrambi? Solamente uno dei due? Nessuno dei due? Lo scopriremo nei prossimi mesi.
Anzi, ascoltando le parole di Carlos Sainz, una dead-line sembra esserci. “Tutto sarà risolto prima dell’inizio della prossima stagione – assicura a Crash.net – Ovviamente non voglio rivelare quali siano le mie strategie in termini di trattative contrattuali perché è qualcosa che non racconterò mai. Ad ogni modo ho sempre sottolineato come mi piaccia affrontare un campionato sapendo dove correrò l’anno successivo, perché ho vissuto questa esperienza in Renault e non mi è piaciuta affatto. Le voci che si leggono in giro? Fa parte del gioco, ma non mi interessano”.
Vedremo, quindi, come evolverà la situazione. Da più parti si è letto di un Carlos Sainz in orbita Audi per il 2026, ma tutto appare ancora prematuro. Il rinnovo con la Ferrari è una opzione ancora concreta, ma meno “certa” rispetto a qualche mese fa. La sensazione è che, all’interno del team di Maranello, prima si proverà a blindare Charles Leclerc, quindi toccherà al caso del nativo di Madrid. Sempre che la dead-line fissata non sia già stata superata…
Foto: LiveMedia/Florent Gooden/DPPI