Formula 1
F1, Fernando Alonso: “Se non ci fosse la Red Bull saremmo tutti in due decimi…”
L’Aston Martin e Fernando Alonso sono le due principali rivelazioni di questo inizio del Mondiale di Formula 1 2023. Il veterano spagnolo è già riuscito a salire due volte sul podio, sfruttando una macchina davvero competitiva e a tratti seconda forza di questo campionato.
Queste le parole del due volte campione del mondo in vista della gara di Miami: “Probabilmente il punto di forza della nostra vettura è il poco degrado delle gomme, spero che potremo sfruttarlo se non ci saranno molte safety car o pioggia. È quello che pensiamo, ma vogliamo confermarlo nelle prove libere”.
Sulla conformazione del circuito: “Il circuito sarà diverso con il nuovo asfalto, vedremo come andrà. È simile a Jeddah e Baku, non mi aspetto molte sorprese, ma queste temperature sono uniche. Mercoledì la pista era a 60ºC, anche se non mi aspetto troppi cambiamenti di prestazione“.
Sull’equilibrio presente in Formula 1: “A volte con sei decimi passi da terzo a 16esimo e rimani fuori dalla Q1. In gara, come farai a superare una macchina che è solo un decimo più veloce di te? Inoltre le gomme si surriscaldano un bel po’ se si seguono da vicino le vetture, quindi bisogna decidere con saggezza se ci si vuole avvicinare“.
Sulle nuove regole: “Senza la Red Bull, sarebbe una lotta molto interessante fra tre o quattro vetture separate da due decimi. Quindi diremmo che gli standard sono stati un successo. Forse sarà così tra un paio d’anni, quando ci sarà stabilità nelle regole, anche se può darsi che poi nel 2026 tutto cambierà di nuovo. Questa è la Formula 1, è sempre stato così . Sette anni di Hamilton e Bottas, primo e secondo. In passato Vettel e Webber. È la natura della F1“.
Foto: Live Photo Sport