Formula 1

F1, Frederic Vasseur: “Leclerc era al limite, poteva giocarsi la pole position. Previsioni meteo non positive per la gara”

Pubblicato

il

Bilancio indubbiamente negativo in casa Ferrari al termine delle qualifiche per il Gran Premio di Miami 2023, valevole come quinto appuntamento stagionale del Mondiale di Formula Uno. La scuderia di Maranello, seconda forza in campo sul giro secco nelle prove libere, in Q1 ed in Q2, ha archiviato infatti un terzo posto con Carlos Sainz ed una deludente settima piazza con Charles Leclerc, autore di un incidente all’ultimo tentativo in Q3 che ha provocato la bandiera rossa e quindi la cancellazione del giro conclusivo di tutti i piloti.

Credo che Charles fosse al limite. Nel giro precedente era fucsia nel T1 e nel T2, quindi poteva giocarsi la pole position, ma è andata come è andata. Sicuramente è un peccato perché aveva il passo per essere in prima fila. Vedremo domani. Quando sei in lotta per la pole position devi spingere, non si può dire che ha spinto troppo. Non voglio dire che sia positivo, ma è meglio così che non concludere le qualifiche dicendo ‘se avessi spinto di più magari sarebbe andata meglio’”, dichiara Frederic Vasseur dopo le prove ufficiali.

Innanzitutto dobbiamo guardare il meteo per domani, perché le previsioni non sembrano positive. Non ho visto la macchina di Charles dopo l’incidente. Dovremo vedere il posteriore, ma dovrebbe essere a posto per domani. Il passo dall’inizio delle qualifiche era stato buono. Non lo è certo l’esito della sessione, ma il passo c’era, sia per Carlos che per Charles“, spiega il team principal della Rossa ai microfoni di Sky Sport.

F1, perché l’errore di Leclerc a Miami va compreso: con questa Ferrari sei costretto a superare il limite

Sulle prospettive in vista del GP:La velocità di punta rispetto alla Red Bull non ci avvantaggia, ma dobbiamo cercare di rimontare. Sarà una gara lunga e con previsioni meteo al limite, ma possiamo avere il passo per risalire. Carlos aveva il ritmo e non ha fatto il suo giro migliore nel Q3, infatti era andato molto meglio nel Q2. Ora dobbiamo resettare tutto per domani”.

Foto: LiveMedia/Dppi

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version