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F1, Honda non chiude la porta ad Alonso per il 2026: “La scelta dei piloti spetta ad Aston Martin”

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Nella nottata italiana è stata ufficializzata la nuova partnership tra Aston Martin e Honda a partire dal 2026 con l’obiettivo di provare a vincere il Mondiale di Formula Uno. La squadra inglese ha scelto il costruttore nipponico come motorista esclusivo, abbandonando dunque il ruolo di team cliente Mercedes per cercare di diventare stabilmente un top team da titolo.

Una notizia importante per gli equilibri del circus, con Honda che tornerà dunque a tempo pieno in F1 dopo il trionfo con Red Bull nel 2021 ed il ciclo fallimentare in McLaren dal 2015 al 2017. Proprio in quel periodo Fernando Alonso (ai tempi pilota del team di Woking) criticò pesantemente la power-unit giapponese pronunciando anche in mondovisione proprio durante la gara di Suzuka il celebre team radio: “GP2 engine“.

In seguito lo spagnolo si pentì di quella frase e nel 2026 potrebbe tornare a guidare una vettura motorizzata Honda, se dovesse rimanere in Aston Martin per altre tre stagioni: “Se dovessimo tornare a collaborare con Fernando Alonso, come nostro pilota, non avremmo alcuna obiezione nel farlo guidare. La nostra posizione rimane invariata e credo che la scelta dei piloti spetti completamente alla squadra e non a un fornitore di motori come noi. Lasceremo la scelta dei piloti ad Aston Martin“, ha dichiarato il presidente di Honda Racing Corporation Koji Watanabe sulla questione Alonso.

F1, Aston Martin trova l’accordo con Honda come motorista esclusivo a partire dal 2026

Martin Whitmarsh, amministratore delegato di Aston Martin Performance Technologies, ha spiegato inoltre che la presenza del driver iberico non è mai stata un punto di discussione con Honda: “No, non lo è stato. E’ chiaro che Fernando sta facendo un ottimo lavoro nel team e siamo felici di averlo come parte della nostra squadra. Sta dando un grande contributo sia in pista che fuori. Ovviamente ho parlato con Fernando un po’ di tempo fa sulla direzione che intendevamo prendere. E’ una persona molto intelligente. Sono sicuro che tutti si riferiscono ad alcuni momenti che sono accaduti anni fa e nella foga della battaglia in pista che, per alcuni, penso siano stati memorabili. Ma credo che Fernando capisca e rispetti l’operato della Honda“.

La Honda ha vinto i titoli 2021 e 2022 e, a meno che non riusciamo a batterli quest’anno, lo farà di nuovo. Perciò è un ottimo partner per noi. E credo che Fernando se ne sia reso conto. Ma il 2026 è probabilmente al di fuori del suo orizzonte di pianificazione, al momento. Dobbiamo dargli una macchina che possa vincere costantemente le gare. Quest’anno abbiamo fatto un discreto passo avanti, ma non siamo ancora al punto in cui vogliamo essere“.

Stiamo continuando a sviluppare la squadra e le strutture. Diventeremo pù forti. Prima del 2026 discuteremo sicuramente di Fernando, di dove si trova e di quale sarà il suo futuro. Spero che rimanga in F1 per diversi anno e sarebbe fantastico se fosse in forma e competitivo come lo è oggi. Sarebbe fantastico averlo in macchina anche nel 2026“, conclude Whitmarsh.

Foto: Lapresse

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