Formula 1
F1, i precedenti della Ferrari nel GP di Spagna. Quanti trionfi in terra iberica, ma l’ultimo risale a dieci anni fa!
La Formula Uno resta nello scenario mediterraneo. Giust’appunto dopo Montecarlo, domenica 4 giugno il Circus gareggerà al Montmelò, l’autodromo edificato sulle colline nei pressi di Barcellona, dove andrà in scena il Gran Premio di Spagna.
Si tratta di una gara alla quale la Ferrari è particolarmente legata, se non altro perché di tanto in tanto i successi raccolti dal Cavallino Rampante si sono rivelati particolarmente significativi, oppure estremamente emozionanti. La Scuderia di Maranello ha primeggiato nel GP iberico 12 volte, la prima delle quali nel lontano 1954 per merito di Mike Hawthorn. Fu, però, a tutti gli effetti una sorta di affermazione ante litteram. Bisogna aspettare due decenni prima di rivedere una Rossa passare per prima sotto la bandiera a scacchi.
Al riguardo, quanto accade a Jarama nel 1974 è un accadimento rilevante nella storia ferrarista. Quella domenica di 39 anni fa, le Ferrari ingaggiano una bagarre con le Lotus. Quando queste ultime si fermano a causa di problemi meccanici, Niki Lauda e Clay Regazzoni si trovano la strada spianata verso il successo. Si impone l’austriaco, il quale conquista la prima vittoria della carriera, che per di più coincide con la 50ma del Cavallino Rampante.
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Sempre a Jarama, nel giorno del solstizio d’estate 1981, Gilles Villeneuve si rende protagonista di una delle più grandi imprese della carriera. Il canadese si qualifica settimo, ma grazie a una partenza sensazionale si issa immediatamente in terza posizione, alle spalle delle Williams. Villeneuve riesce a sorpassare Carlos Reutemann e, quando Alan Jones esce di pista, si trova al comando. È il quattordicesimo degli ottanta giri in programma e Gilles è braccato proprio dall’ex compagno di squadra argentino. Quest’ultimo guida una vettura dal motore atmosferico ed è quindi avvantaggiato sul tortuoso tracciato alle porte di Madrid. Cionondimeno il canadese ha dalla sua il fatto di poter raggiungere una maggior velocità di punta in rettilineo grazie al propulsore sovralimentato, nonostante la sua 126CK soffra tremendamente nelle curve lente. Ben presto, alle spalle del battistrada si viene a formare un lunghissimo trenino. Villeneuve non commette il minimo errore per 66 tornate e, guidando in maniera perfetta, si difende a oltranza, precedendo quattro monoposto che tagliano il traguardo una in fila all’altra proprio dietro di lui!
Nel ventennio seguente, la Scuderia di Maranello non ottiene grandissime soddisfazioni in Spagna. Fra il 1986 e il 2000 si contano infatti solamente due successi, che però vengono ricordati a lungo, seppur per ragioni differenti.
Il 30 settembre 1990 a Jerez de la Frontera arriva una doppietta grazie ad Alain Prost, primo, e a Nigel Mansell, secondo. Dopo quel trionfo, le Rosse devono addirittura aspettare il 31 luglio 1994 prima di vincere un altro Gran Premio (con Gerhard Berger in Germania). Inoltre, per vedere una nuova doppietta ferrarista, bisognerà attendere addirittura il 28 giugno 1998 (Schumacher primo e Irvine secondo a Magny-Cours)!
Invece il 2 giugno 1996 è il giorno in cui Michael Schumacher ottiene la sua prima vittoria in Ferrari. Lo fa in maniera incredibile, disputando una gara sensazionale sotto un diluvio. Il tedesco azzarda la strategia delle due soste, quando tutti gli altri optano per il pit-stop singolo. In questo modo è dotato di una vettura decisamente più maneggevole e, grazie al suo infinito talento, riesce a portarla oltre ogni limite. Schumi realizza infatti tempi di quattro secondi al giro più veloce della concorrenza e arriva ad avere un minuto di vantaggio sugli inseguitori!
L’inizio del XXI secolo coincide con un periodo di vacche grasse. Anzi, obese! Difatti in Spagna la Scuderia di Maranello trionfa in ben sei occasioni tra il 2001 e il 2008! In quattro casi con il già citato Schumacher, peraltro capace di realizzare un filotto (2001, 2002, 2003, 2004). Dopo un successo fortunoso, arrivato grazie alla clamorosa rottura del motore della McLaren di Mika Häkkinen proprio nell’ultimo giro, il tedesco inanella tre affermazioni in cui domina la scena in lungo in largo. Dopodiché, nel 2007 è il turno di Felipe Massa, autore di una clamorosa prova di forza, in particolare alla partenza, quando non si fa problemi a spingere sull’erba la McLaren di Fernando Alonso pur di tenere la testa. Infine, nel 2008, è Kimi Räikkönen a imporsi autorevolmente.
L’ultimo successo ferrarista è datato 2013, anno in cui Fernando Alonso compie un capolavoro al primo giro, durante il quale riesce a sorpassare all’esterno della curva tre sia la Mercedes di Lewis Hamilton che la Lotus Räikkönen. Successivamente, lo spagnolo gestisce al meglio gli pneumatici, avendo progressivamente ragione della Red Bull di Sebastian Vettel e dell’altra Mercedes di Nico Rosberg.
In tempi recenti per la Ferrari non sono arrivate grandi soddisfazioni. Dall’apoteosi di Alonso si contano quattro podi. Tre di essi portano la firma di Vettel (terzo nel 2015 e nel 2016, secondo nel 2017), mentre uno è stato confezionato da Räikkönen (secondo nel 2016). Lo scorso anno poi, ci fu la tremenda beffa di vedere Charles Leclerc ritirarsi per un problema alla power unit mentre stava dominando la gara…
I NUMERI DELLA FERRARI NEL GP DI SPAGNA
(52 EDIZIONI)
VITTORIE: 12
5 Michael Schumacher (1996, 2001, 2002, 2003, 2004)
1 Mike Hawthorn (1954)
1 Niki Lauda (1974)
1 Gilles Villeneuve (1981)
1 Alain Prost (1990)
1 Felipe Massa (2007)
1 Kimi Räikkönen (2008)
1 Fernando Alonso (2013)
POLE POSITION: 14
5 Michael Schumacher (2000, 2001, 2002, 2003, 2004)
2 Jacky Ickx (1971, 1972)
2 Niki Lauda (1974, 1975)
1 Alberto Ascari (1951)
1 Chris Amon (1968)
1 Felipe Massa (2007)
1 Kimi Räikkönen (2008)
1 Charles Leclerc (2022)
GIRI PIU’ VELOCI: 14
5 Michael Schumacher (1996, 1999, 2001, 2002, 2004)
2 Jacky Ickx (1971, 1972)
2 Felipe Massa (2006, 2007)
1 Niki Lauda (1974)
1 Gilles Villeneuve (1979)
1 Gerhard Berger (1987)
1 Rubens Barrichello (2003)
1 Kimi Räikkönen (2008)
PODI: 38
1951 José Froilan Gonzalez (2°)
1954 Mike Hawthorn (1°)
1971 Jacky Ickx (2°)
1972 Jacky Ickx (2°), Clay Regazzoni (3°)
1974 Niki Lauda (1°), Clay Regazzoni (2°)
1976 Niki Lauda (2°)
1977 Carlos Reutemann (2°)
1981 Gilles Villeneuve (1°)
1989 Gerhard Berger (2°)
1990 Alain Prost (1°), Nigel Mansell (2°)
1991 Alain Prost (2°)
1992 Jean Alesi (3°)
1995 Gerhard Berger (3°)
1996 Michael Schumacher (1°)
1998 Michael Schumacher (3°)
1999 Michael Schumacher (3°)
2000 Rubens Barrichello (3°)
2001 Michael Schumacher (1°)
2002 Michael Schumacher (1°)
2003 Michael Schumacher (1°), Rubens Barrichello (3°)
2004 Michael Schumacher (1°), Rubens Barrichello (2°)
2006 Michael Schumacher (2°)
2007 Felipe Massa (1°)
2008 Kimi Räikkönen (1°), Felipe Massa (2°)
2010 Fernando Alonso (2°)
2012 Fernando Alonso (2°)
2013 Fernando Alonso (1°), Felipe Massa (3°)
2015 Sebastian Vettel (3°)
2016 Kimi Räikkönen (2°), Sebastian Vettel (3°)
2017 Sebastian Vettel (2°)
I PRECEDENTI DEI PILOTI FERRARI A BARCELLONA
CHARLES LECLERC
2018 (SAUBER) – 10°
2019 (FERRARI) – 5°
2020 (FERRARI) – Ritirato
2021 (FERRARI) – 4°
2022 (FERRARI) – Ritirato [POLE POSITION]
CARLOS SAINZ Jr.
2015 (TORO ROSSO) – 9°
2016 (TORO ROSSO) – 6°
2017 (TORO ROSSO) – 7°
2018 (RENAULT) – 7°
2019 (MC LAREN) – 8°
2020 (MC LAREN) – 6°
2021 (FERRARI) – 7°
2022 (FERRARI) – 4°
Foto: La Presse