F1, Stefano Domenicali: “La Red Bull ha lavorato meglio degli altri, non interverremo sulle prestazioni delle macchine”

Non ci sono dubbi che la Red Bull stia avendo un rendimento dominante nel Mondiale 2023 di F1. La scuderia di Milton Keynes, finora, è riuscita a imporsi in tutte le gare disputate, ivi compresa la Sprint Race di Baku (Azerbaijan). Un’evidenza del grande lavoro svolto dalla squadra anglo-austriaca, che finora sta facendo la differenza rispetto alle altre.

Max Verstappen e Sergio Perez si sono alternati come vincitori, evidenziando il proprio strapotere sulla durata, piuttosto che nelle qualifiche, dove i valori in pista sono stati un po’ diversi e dove soprattutto la Ferrari ha fatto vedere le cose migliori. Tuttavia, è la domenica che si conquistano i punti e in questo caso la Red Bull ha fatto quasi un altro sport.

Da questo punto di vista, il CEO di F1, Stefano Domenicali, ha lodato al Financial Times quanto messo in mostra dal team in questione: “Dobbiamo dire la verità: la Red Bull ha fatto un lavoro migliore degli altri, è un dato di fatto. Ma sarei imprudente a dire che il campionato sia finito“, ha dichiarato l’amministratore delegato.

Domenicali ha poi precisato un aspetto importante: “Non possiamo intervenire sulle prestazioni delle macchine. Sono sicuro che ciò che abbiamo fatto in termini di regolamenti finanziari contribuirà a ridurre al minimo il divario sul piano tecnico“. E’ noto il cambiamento delle gomme Pirelli, in fatto di carcassa, dal GP di Gran Bretagna, in programma dal 7 al 9 luglio. Si potrebbe pensare che questo mutamento possa andare a scompaginare le carte, dopo anche la novità nei weekend che prevedono le Sprint Race. Fino, però, è sempre stata la Red Bull a porre il proprio marchio.

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