Artistica
Ginnastica artistica, la Virtus Pasqualetti Macerata vince lo Scudetto. Levantesi e Macchiati leader, Ancona battuta
La Virtus Pasqualetti Macerata ha conquistato lo Scudetto di ginnastica artistica maschile per la quarta volta nella propria storia. Il sodalizio marchigiano si è laureato Campione d’Italia dopo i sigilli del 2013, 2016 e 2020, confermando i pronostici della vigilia al termine di una serratissima lotta contro la Giovanile Ancona andata in scena al PalaVesuvio di Napoli. Il derby regionale ha sorriso a Macerata per appena un punto (28 a 27, 162.100 contro 161.950 il riscontro tecnico).
A fare festa sono stati Mario Macchiati (13.850 al cavallo con maniglie, 14.050 alle parallele, 14.350 al volteggio, 13.700 al corpo libero) e Matteo Levantesi (13.250 alle parallele, 13.000 agli anelli) dopo il trionfo con la Nazionale agli Europei nel team event, supportati da Filippo Castellaro (14.400 al quadrato), Andrea Cingolani (14.000 al castello), Tommaso De Vecchis e Paolo Principi (13.100 alla sbarra).
La Giovanile Ancona si è dovuta inchinare nonostante le buone prestazioni di Lorenzo Casali, reduce dal trionfo con l’Italia in campo continentale (13.850 agli anelli, 14.000 al corpo libero, 13.150 al cavallo, 14.250 alle parallele, 13.250 alla sbarra, 13.850 al volteggio), sostenuto da Christian Zammillo, Lay Giannini e Tommaso Brugnami (rimarchevole 14.400 alla tavola). Terzo gradino del podio per la Palestra Ginnastica Ferrara (17 punti, 154.500 di punteggio tecnico) guidata dall’ucraino Illia Kovtun.
Foto: Photo LiveMedia/Filippo Tomasi