Artistica
Ginnastica artistica, Serie A: pagelle terza tappa. Alice D’Amato e Giorgia Villa superstar, Iorio bentornata, Esposito conferma
Sabato 6 maggio si è disputata la terza tappa della Serie A1 2023 di ginnastica artistica, il massimo campionato italiano a squadre. Di seguito le pagelle delle atlete italiane che si sono messe maggiormente in luce al PalaRossini di Ancona.
PAGELLE SERIE A TERZA TAPPA GINNASTICA ARTISTICA
ALICE D’AMATO: 9. La 20enne genovese è sempre più una fuoriclasse. Dopo essersi laureata Campionessa d’Europa alle parallele asimmetriche e aver vinto la Coppa del Mondo in due specialità (parallele e corpo libero), la Fata si esalta in maniera perentoria anche in questo appuntamento nazionale: prova strepitosa sugli staggi (14.650, 6.1 il D Score) e superbo esercizio al quadrato (14.400, 5.4 la nota di partenza), dove ha eseguito uno dei migliori esercizi della carriera. A completare il quadro il classico doppio avvitamento al volteggio (14.000).
GIORGIA VILLA: 9. La 20enne bergamasca piazza due perentorie stoccate sugli attrezzi dove ormai è diventata un riferimento internazionale e su cui è solita esibirsi, visto che volteggio e corpo libero sembrano ormai archiviati per questioni fisiche. L’azzurra è tornata in pedana dopo aver vinto la Coppa del Mondo alla trave ed è risultata impeccabile sui 10 cm (14.200, 5.6), in precedenza alle parallele si era spinta fino a 14.400 (5.8). Eccellente stato di forma dopo degli Europei disputati, a suo dire, un po’ al di sotto delle aspettative.
ELISA IORIO: 7,5. La 20enne emiliana tornata in pedana dopo un paio di mesi di assenza dovuti a un infortunio rimediato in Coppa del Mondo a Cottbus e dimostra di essere sulla giusta strada del recupero. L’azzurra fa vedere il suo talento innato alle parallele, portando a casa un rimarchevole 14.450 (6.1 il D Score), ma a fare piacere sono state soprattutto la costanza e la solidità sul giro completo: 13.200 con un avvitamento al volteggio, 12.350 (5.1) alla trave e 12.850 (4.6). Ovviamente tutto con ampi margini di miglioramento. L’Italia ha riabbracciato un elemento fondamentale.
ANGELA ANDREOLI: 7. La 16enne bresciana non aveva offerto la migliore versione di sè agli Europei e sta pian piano cercando di recuperare il livello dei suoi giorni migliori. Talento di enormi potenzialità, l’azzurra ha dato il meglio alla trave (13.800, 5.8) e si è ben mossa al corpo libero (13.300, 5.3), alle parallele si è fermata a 12.850 (5.6) e l’avvitamento e mezzo alla tavola è valso 13.750.
MARTINA MAGGIO: 7. La 21enne brianzola si opererà al piede a inizio giugno, ma ha deciso di prendere parte alle ultime prove di Serie A e di vincere fino in fondo lo scudetto insieme alle compagne della Brixia. Valide le prove al volteggio (13.650) e alla trave (13.100).
MANILA ESPOSITO: 8. La 16enne campana vola sulle ali dell’entusiasmo dopo aver conquistato la medaglia d’argento sulla trave agli Europei. Proprio sui 10 cm propone il suo miglior esercizio di giornata (13.900, 5.5), ma attenzione alla grande solidità offerta al corpo libero (13.800, 5.5). Qualche decimo scappa alle parallele (13.650, 5.7), 9.05 di esecuzione per l’avvitamento e mezzo al volteggio (13.650). Trascinatrice di Civitavecchia verso il secondo posto.
Menzione di giornata per BENEDETTA GAVA che, con una prova particolarmente solida (13.850, 12.800, 12.250, 12.800), ha guidato l’Artistica 81 Trieste verso il terzo gradino del podio.
Foto: Photo LiveMedia/Filippo Tomasi