Ciclismo
Giro d’Italia 2023: ben 3 cronometro e 73,2 km contro il tempo! E la cronoscalata del Monte Lussari…
Il Giro d’Italia è alle porte: sabato 6 maggio inizierà la corsa rosa dall’Abruzzo. Una 106a edizione tanto attesa con diversi big presenti tra cui Remco Evenepoel e Primoz Roglic che guidano la lista dei principali favoriti alla vittoria finale.
I chilometri a cronometro saranno ben 73,2 km spalmati su tre tappe diverse: mai così tanti dal 2015, quando furono 77 km. Nelle ultime edizioni c’era stata una forte riduzione delle tappe a cronometro, lo scorso anno erano appena 26.6 km e nel 2021 38.9 km. Edizioni vinte da Egan Bernal e Jai Hindley: due ottimi scalatori, tutt’altro che specialisti delle prove contro il tempo.
Prove contro il tempo che possono ricoprire un ruolo fondamentale sin da subito quest’anno: la prima tappa sarà una crono da 19.6 km da Fossacesia Marina a Ortona e determinerà la prima maglia rosa. Maglia rosa ambita da Filippo Ganna che vuole ripetere ciò che ha realizzato nel 2021, con il successo nella cronometro inaugurale di Torino. I due principali favoriti, Evenepoel e Roglic, hanno dimostrato in questo inizio di stagione, in particolare alla Volta a Catalunya, di essere sullo stesso piano in salita: perciò la cronometro da Savignano sul Rubicone a Cesena lunga 35 km potrebbe dare una spallata quando saremo quasi a metà del Giro d’Italia. Una crono da veri specialisti, essendo completamente piatta.
Decisiva sarà la cronoscalata del Monte Lussari da Tarvisio: 1050 metri di dislivello in appena 18,6 km, ma una salita concentrata negli ultimi 7 km con pendenza media del 12,1% e punte al 22%. Sarà l’ultima tappa prima della passerella di Roma: si daranno battaglia i protagonisti della corsa rosa e si deciderà definitivamente la classifica generale.
Foto: LiveMedia/Silvia Colombo – LivePhotoSport.it