Giro d’Italia 2023, Damiano Caruso: “Mi sono gestito, la cronometro sarà diversa. Evenepoel…”

Damiano Caruso si è distinto durante l’ottava tappa del Giro d’Italia 2023. Il ciclista siciliano ha ben interpretato la frazione sui muri marchigiani e l’insidioso strappo de I Cappuccini è stato brillantemente superato dal capitano della Bahrain-Victorious, secondo nella Corsa Rosa disputata due anni fa. Il nostro portacolori ha chiuso al 16mo posto nel gruppetto di Joao Almeida e Remco Evenepoel, a 14 secondi di distacco da Primoz Roglic, Tao Geoghegan Hart e Geraint Thomas. Il 35enne occupa ora il nono posto in classifica generale, a 1’39” dalla maglia rosa Andreas Leknessund e a 1’01” dal terzo posto occupato provvisoriamente dallo sloveno Primoz Roglic.

Damiano Caruso ha analizzato la propria prestazione ai microfoni della Rai: “Non ho nelle mie caratteristiche questi sforzi esplosivi: devo gestirmi, ma sono contento. La salita era dura, è venuta fuori una bella tappa per rimediare a quella di ieri: oggi c’è stato spettacolo. Non mi aspettavo Evenepoel in difficoltà, questo è il bello perché ogni giorno può succedere che qualcuno soffra. Il Giro è molto lungo“.

Il siciliano ha guardato anche sulla lunga distanza: “Ci saranno sicuramente altri attacchi, Roglic sa che deve guadagnare su Evenepoel e dovrà muoversi. Oggi l’ha fatto, magari domani sarà una crono differente rispetto alla prima: viene dopo otto tappe e i valori vengono un po’ ad appiattirsi, è quello che spero“.

Foto: Lapresse