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Giro d’Italia 2023, Davide Cassani: “Abbiamo il cronoman, il velocista, ora serve il nuovo Nibali”

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Davide Cassani

Il Giro d’Italia 2023 si è aperto con due ottime prestazioni da parte di due azzurri: Filippo Ganna ha chiuso in seconda posizione la cronometro individuale di ieri alle spalle dello scatenato fuoriclasse belga Remco Evenepoel, Jonathan Milan ha vinto la seconda tappa con una splendida volata sul traguardo di San Salvo. Un paio di risultati confortanti che fanno ben sperare per il prosieguo della Corsa Rosa e che sono stati accolti con grande favore da Davide Cassani.

L’ex CT della Nazionale italiana e apprezzatissimo commentatore sui canali Rai ha analizzato questo weekend sulle strade del Bel Paese: “Si, la pista fa proprio bene. Ieri Filippo Ganna è arrivato secondo nella crono e oggi Jonathan Milan ha vinto la seconda tappa. Sono due ragazzi che vincono su strada dopo aver dominato su pista. Proprio così, Filippo e Jonathan fanno parte del famoso quartetto che, negli ultimi due anni, ha vinto Mondiali e Olimpiadi. Classe 2000, Milan non ha ancora 23 anni e, al suo primo Giro, ha dominato la sua prima volata della corsa rosa“.

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L’emiliano ha poi proseguito, trovando un po’ di ottimismo per il ciclismo italiano: “È davvero forte questo Friulano di Buja, talmente bravo che, a dire la verità, ci aspettavamo che potesse centrare una tappa ma non così presto. A cronometro siamo coperti, in volata pure, ora ci manca un grande scalatore, speriamo di trovarlo in fretta perché abbiano bisogno di qualcuno che possa prendere il posto di Nibali“.

Foto: Lapresse

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