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Ciclismo

Giro d’Italia 2023, Ganna spiazzato: “Io andavo a 60 km/h, forse Evenepoel a 65. È stato più forte”

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Filippo Ganna

Un Filippo Ganna parecchio deluso al termine della prima tappa del Giro d’Italia 2023. L’uomo della Ineos-Grenadiers ha dovuto accontentarsi della seconda piazza nella cronometro di Ortona, beccandosi 22 secondi da un inarrivabile Remco Evenepoel, andato semplicemente troppo forte rispetto a chiunque.

Incalzato dai giornalisti, Ganna ha affermato: “Ho fatto tutto quello che dovevo, secondo i piani. Sono felice di come è andata, sono al massimo della forma. Semplicemente è stato più forte lui, forse più di altro, chapeau a Remco“.

Parlando un po’ più nello specifico dell’andamento della cronometro, Ganna conferma di non avere ancora nulla da rimproverarsi: “Io leggendo le mie velocità vedevo di essere fisso ai 60 all’ora, evidentemente lui vedeva fisso di essere a 65 all’ora. La maglia rosa? Ci penseremo giorno per giorno“.

Alla fine la prestazione di Ganna rimane di altissimo livello: chiusura di 21’40”, a 22” da Evenepoel andando ad una velocità di poco superiore ai 54 chilometri all’ora. Solo il belga ha fatto meglio, prendendosi meritatamente la maglia rosa. E l’atteggiamento di Top Ganna rispecchia proprio come non si aspettasse qualcuno così più forte di lui.

Foto: LaPresse

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