Giro d’Italia 2023, i bocciati: Fortunato impalpabile, Gaviria a secco, Cofidis la più debole

Tante sorprese, diversi corridori che hanno disputato un super Giro d’Italia 2023 (per fare due nomi, quelli di Nico Denz e Derek Gee), ma ci sono state anche diverse delusioni nella Corsa Rosa di quest’anno: andiamo a scoprire i bocciati dopo la passerella di Roma di ieri.

Andando a guardare la volata conclusiva nella Capitale non si può non citare Fernando Gaviria. La Movistar puntava tanto sul colombiano che arrivava in Italia dopo un bellissimo successo al Romandia: per lui solo quattro top-10 ed una top-5, davvero troppo poco per il velocista più atteso.

In casa azzurra ci si aspettava tanto da Lorenzo Fortunato: reduce dalla vittoria nelle Asturie in classifica generale e da un positivo Tour of the Alps, il capitano della Eolo-Kometa poteva far bene in montagna. Per lui niente fughe e molto lontano in graduatoria: non ha assolutamente convinto.

La squadra che non ha assolutamente convinto è stata la Cofidis: il protagonista è stato Thomas Champions, uomo delle fughe, ma oltre a questo la compagine francese non ha trovato grandi risultati. Discorso simile anche per l’Arkea-Samsic: due fughe di qualità per Warren Barguil, un terzo ed un quarto posto e poco più.

Una nona piazza per Lennard Kamna: alla vigilia, visto che il capitano della Bora-hansgrohe doveva essere Aleksandr Vlasov, era difficile da immaginare, però il teutonico davvero non è stato mai protagonista.

Foto: Lapresse