Ciclismo
Giro d’Italia 2023, la consacrazione di Jonathan Milan. Prossimi obiettivi e un pensierino al Mondiale…
È stato la sorpresa di questo Giro d’Italia 2023 e, nonostante una volta conclusiva non all’altezza, sarà l’unico azzurro a salire sul podio delle premiazioni in quel di Roma al termine della Corsa Rosa. Un eccezionale Jonathan Milan si è andato a prendere la Maglia Ciclamino a suon di volate mostruose.
È definitivamente esploso anche su strada il talento friulano, che l’Italia attendeva da anni: su pista ha già un palmares di tutto rispetto con la medaglia d’oro olimpica di Tokyo nel quartetto a spiccare. La Bahrain-Victorious non gli ha messo a disposizione un gran treno, ma l’azzurro ha saputo mettere in mostra una potenza disarmante, ai livelli dei migliori al mondo.
Ed ora? Lo attendiamo a confrontarsi con i velocisti di spicco: la rosa degli sprinter in questa Corsa Rosa non era assolutamente al livello di quella che sarà al Tour de France a luglio, lo aspettiamo in uno scontro con i big delle volate. I prossimi obiettivi per Milan però sono già segnati: si punta tutto sul mese di agosto.
Ci sono i Mondiali di Glasgow, sia su pista che su strada. Principalmente l’azzurro si concentrerà sul Velodromo, con il quartetto che va a caccia di un segnale importante ad un anno da Parigi 2024. Ma non è detto: la prova in linea non è durissima e potrebbe concludersi con una volata ristretta e lì Milan potrebbe essere ideale per la Nazionale di Bennati. Da capire quanto questo progetto potrebbe essere fattibile (c’è anche un’incompatibilità con le date).