Ciclismo
Giro d’Italia 2023, la Ineos di Thomas sembra inattaccabile: ne ha 4 in top10! Per Roglic è dura
Prima giornata in Maglia Rosa per Geraint Thomas. Il britannico ha agguantato il simbolo del primato ovviamente in seguito al tanto discusso ritiro di Remco Evenepoel dopo la cronometro di domenica. Ora il gallese guida la classifica generale ed ha, anche grazie alla Ineos Grenadiers, tutte le carte in regola per provare a vincere il Giro d’Italia 2023.
La forza sta proprio nella squadra, cosa che è venuta a mancare a Primoz Roglic almeno fino ad ora (anche con un po’ di sfortuna, viste le tante assenze dovute a Covid ed infortuni alla vigilia). Lo sloveno sulle grandi montagne dovrà provare ad attaccare senza l’aiuto della Jumbo-Visma mentre davanti si ritroverà un vero e proprio squadrone.
La Ineos infatti ha la doppia carta: oltre a Thomas c’è anche Tao Geoghegan Hart, vincitore del Giro del 2020, staccato solamente di 2”. Lui sembra addirittura più performante in salita, potrebbe avere addirittura il passo per seguire Roglic in eventuali attacchi nella terza settimana.
Difficile scalfire la compagine britannica: non solo Thomas e Geoghegan Hart, ci sono addirittura quattro corridori nella top-10 in classifica generale, cinque tra i primi undici. Ottavo è Pavel Sivakov, decimo Thymen Arensman, undicesimo Laurens De Plus: loro che dovrebbero essere gregari si trovano avanti a tanti altri capitani delle varie compagini.
Foto: Lapresse