Ciclismo

Giro d’Italia 2023, la tappa sontuosa di Filippo Zana. Può entrare in una nuova dimensione?

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Con un Damiano Caruso in leggera difficoltà (sicuramente non crollato, vista la sesta piazza), il titolo di miglior azzurro di giornata nella sedicesima tappa del Giro d’Italia 2023 va dato sicuramente a Filippo Zana.

Performance eccezionale nella Sabbio Chiese-Monte Bondone per il campione italiano. Il classe 1999 della Jayco AlUla è andato in fuga sin dal mattino, mettendo in mostra delle grandi doti in montagna, che fanno sognare in vista del futuro.

Ancora non avevamo visto esprimerlo a questi livelli da quando è entrato nel World Tour: in questa Corsa Rosa si sta dimostrando molto attaccante, ma oggi quello che ha sorpreso è il ritmo avuto in montagna. Eccellente anche la tattica: con la fuga che ormai stava per essere ripresa, Zana ha conservato le energie per poi mettersi al servizio del compagno di squadra Eddie Dunbar.

Una volta ripreso dal plotone eccellente il suo lavoro per l’irlandese: Zana è stato l’unico a resistere al passo dei big e ha trascinato il drappello dei migliori per almeno un chilometro nonostante le energie spese in precedenza. Ce lo aspettiamo a questi livelli anche nei prossimi giorni, ma il sogno a livello italiano è che possa cambiare passo e trovare spazio a livello individuale nel futuro. 

Foto: Lapresse

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