Giro d’Italia 2023, pagelle tappa di oggi: Dainese brilla alla prima occasione, altra rimonta sfiorata per Milan

PAGELLE DI OGGI GIRO D’ITALIA 2023

Mercoledì 24 maggio, diciassettesima tappa: Pergine Valsugana-Caorle (197 km)

Alberto Dainese, voto 10 e lode: nella tappa di casa il Team DSM decide di dargli finalmente fiducia e lo sprinter non delude. Una volata gestita meravigliosamente, nonostante i calcoli leggermente errati del suo treno, conclusa uscendo dalla ruota di Michael Matthews al momento perfetto. Seconda vittoria al Giro per lui, che si conferma un velocista di altissimo livello, che avrebbe bisogno di qualche occasione in più per mostrare il suo talento.

Jonathan Milan, voto 9: è lo sprinter più forte di questo Giro d’Italia e la Maglia Cicliamino ormai in ghiaccio sta lì a testimoniarlo. Il bottino ammonta per ora ad una sola vittoria e, con quello odierno, quattro secondi posti. Ancora una volta è dovuto partire da troppo lontano, arrivando poi ad un soffio dal successo. Con una squadra che lavora per lui potrebbe diventare un vincitore seriale.

Michael Matthews, voto 9: facendo la tara tra caratteristiche e resa in volata, forse il migliore della giornata. Ha usato tutta la sua esperienza, ed una squadra a disposizione, per lanciare una volata molto lunga che l’ha portato al terzo posto, a pochi centimetri dal successo.

Niccolò Bonifazio, voto 7,5: l’Intermarché continua a far correre “indipendentemente” lui ed Arne Marit, costretti così a lavorare da soli. Pur dovendosi districare tra le ruote, sfruttando al meglio le sue grandi doti di guida, l’italiano si prende un quarto posto in rimonta.

Simone Consonni, voto 7: quarto italiano nella top5 odierna, seppur un po’ distante dai primi quattro. Era uno di quelli meglio posizionati all’ultimo chilometro, poi però gli manca un po’ di esplosività per giocarsi realmente la vittoria.

Fernando Gaviria, voto 5: mette la sua squadra a lavorare, ci crede, ma poi ancora una volta non riesce a competere realmente per il successo. Un sesto posto che non può renderlo soddisfatto, ma la condizione in questo Giro non è evidentemente al massimo per il colombiano.

Senne Leysen, voto 7: abituato a tirare il gruppo per ore ed ore, non è un problema per lui lanciarsi in fuga in una tappa come quella odierna. A 20 km dal traguardo, col gruppo in rapido avvicinamento, decide di continuare l’avventura in solitaria, tornando a prendere oltre 1′ di vantaggio e costringendo le squadre a lavorare fino in fondo, venendo ripreso solo a 5 km dal traguardo.

Foto: LaPresse